“L’esito del sequenziamento dei primi tamponi effettuati ai passeggeri dei voli in arrivo dalla Cina a Malpensa – ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia – ci rassicura. Il team del laboratorio dell’Asst 7 Laghi ha infatti riscontrato solo sottovarianti di Omicron già presenti sul territorio italiano e da cui siamo protetti. Continueremo comunque a sequenziare i tamponi positivi per confermare i primi risultati”. Così il presidente commenta l’esito del sequenziamento dei primi 15 tamponi positivi, arrivato giovedì 29 dicembre mattina dal laboratorio dell’Asst 7 Laghi, effettuati il 26 dicembre, dai passeggeri di due voli provenienti dalla Cina a Malpensa.
Azione coordinata tra Regione e Governo
“Voglio sottolineare – evidenzia il presidente – che questa volta finalmente c’è stata un’azione coordinata tra Regione e Governo nazionale e in breve tempo si sono adottati provvedimenti che ci hanno consentito di avere un primo quadro di quanto sta accadendo nel paese asiatico. Ringrazio anche il premier e il ministro dei Trasporti per essersi fatti già portavoce in Europa della richiesta di un coordinamento a livello europeo, perché è chiaro che controllare solo i voli diretti e non quelli che fanno scalo, sia un’azione incompleta”.
Assessore Welfare: proseguiremo analisi, importante controllare ceppi che arrivano
“Continueremo sicuramente – ha sottolineato l’assessore al Welfare di Regione Lombardia – a sequenziare tutti i tamponi positivi che troviamo. Giovedì 29 dicembre sono previsti due nuovi voli dalla Cina. Ci aspettiamo anche lì parecchi positivi. Quello che è importante è tenere sempre sotto controllo i ceppi che arrivano. Fino a quando saranno tutte varianti di Omicron, va bene”.
In Italia comunità cinese numerosa
“Sappiamo bene che in Italia c’è ormai una comunità cinese numerosa – ha affermato l’assessore al Welfare – sappiamo anche che tra poco arriva anche il Capodanno cinese oltre che quello italiano e quindi da questo punto di vista era prevedibile che ci fosse un incremento di traffico fra Cina e Italia”.
Nostri vaccini adatti per Omicron 4 e 5
“Il messaggio per tutti – conclude il titolare della sanità regionale – in particolare per i più fragili è vaccinarsi perché i vaccini in uso, Omicron 4 e 5, sono proprio mirati verso queste varianti”.
Tutte varianti già conosciute
“Il sequenziamento dei 15 tamponi ha portato a rilevare tutte varianti Omicron del SARS-CoV-2 di diversi lineage, nessuno dei quali predominante e tutti già conosciuti in Italia” spiega la responsabile del Laboratorio di Microbiologia di Asst 7 Laghi di Varese.
Laboratorio Microbiologia Asst 7 Laghi Varese centro di riferimento
Il Laboratorio di Microbiologia dell’ospedale di Circolo di Varese è uno dei centri di riferimento regionale per il sequenziamento delle varianti e per questo partecipa regolarmente a delle survey nazionali con l’obiettivo di verificare la circolazione delle varianti del virus in Italia.
“L’operazione è complessa e delicata” hanno affermato i responsabili del Laboratorio.
Il sequenziamento
“Quando abbiamo ricevuto i tamponi – hanno continuato – abbiamo innanzitutto dovuto estrarre l’RNA virale. A quel punto, abbiamo caricato l’RNA estratto, che tecnicamente di chiama WGS (whole genome sequencing), sul sequenziatore. L’apparecchio, in circa 13 ore, ci ha dato il dettaglio delle sequenze delle basi azotate corrispondenti a ogni variante. Abbiamo quindi caricato queste sequenze sul data base nazione ‘Icogen’, che permette di confrontarle con tutte quelle già individuate e note in Italia. Nel nostro caso, il risultato è stato confortante: si tratta di varianti Omicron, di diversi lineage, tutte già note”.