La Carrara, che già dispone di 10 opere di Cesare Tallone, ha formalmente accettato di esporre la tela a partire dal 2021. Il pittore savonese ebbe grande successo in Lombardia e in particolare coltivò uno stretto rapporto con la città di Bergamo e la Carrara, ottenendo nel 1885 la cattedra presso la Scuola di Pittura. Qui conobbe Carlo Ferrari, definito dallo stesso Tallone «uno dei suoi migliori allievi», con il quale instaurò anche un significativo legame di amicizia. Un sodalizio fondato su un’analoga pittura di naturalezza e di umanità nella rappresentazione dei soggetti, oltre che sulla predilezione per le tonalità calde, per la plasticità delle pose e per il risalto chiaroscurale di luce e ombre.