Trasporti, Energia, Sanità sono alcuni dei settori, individuati anche nel Report Open Innovation Outlook Italy 2021 – realizzato da Mind the Bridge e SMAU, in cui la contaminazione tra realtà diverse porta alla nascita di nuove idee e progetti per rispondere con rapidità alle nuove esigenze di un mercato in costante cambiamento.
Da Trenord che cerca nelle startup soluzioni innovative per garantire la qualità dell’aria e il distanziamento a bordo treno, ad Angelini che premia le mascherine intelligenti e sostenibili di Narvalo Urban Mask, fino alla corporate E.ON, la cui sinergia con la startup Bikesquare ha dato vita a nuove soluzioni di turismo green e al rilancio dell’imprenditoria nel Mezzogiorno grazie al bando Resto al Sud, sono solo alcuni esempi di innovazione aperta.
Marzo 2021 – La risposta al cambiamento, per affrontare le sfide del mercato e soddisfare i nuovi bisogni delle persone, arriva da settori in cui l’innovazione aperta diventa una guida per crescere ed evolversi: aziende e startup collaborano oggi, aprendosi a nuovi scenari per concretizzare i benefici e i reali bisogni delle imprese. Una forma di cooperazione che trova risposta nell’Open Innovation, portata avanti da aziende e corporate italiane oggi con maggior enfasi in settori come quello dell’Energia, dei Trasporti e della Sanità. Un modello che mette al centro nuove idee e progetti pensati per garantire i servizi tipici della grande industria, erogati con la flessibilità dei piccoli.
Il modello di cooperazione tra imprese e startup è uno dei trend messo in evidenza anche nel Report Open Innovation Outlook Italy 2021 – realizzato da Mind the Bridge con il supporto di SMAU che sottolinea come questa tendenza sia predominante soprattutto in alcuni settori specifici della nostra economia. Dal report si evince, infatti, come siano soprattutto le aziende del settore Energia ad avere più necessità di innovazione, in particolare per quanto riguarda progetti che coinvolgono tecnologie orientate alla sostenibilità, alla decarbonizzazione, all’economia circolare. Tra i settori in cui l’Open Innovation viene ampiamente utilizzata spiccano anche l’Oil&Gas, multi-utilities, il comparto bancario-assicurativo, automotive, trasporti, food, distribuzione e, infine le Telco, settore tra i primi ad aver intuito i benefici di questo approccio.
“In questi anni abbiamo visto come il fenomeno dell’Open Innovation abbia sempre più preso piede nelle aziende come modalità per fare innovazione, attingendo dalle idee e dalle competenze del nostro ricchissimo ecosistema. L’Osservatorio Smau, che raccoglie queste esperienze, ha individuato una crescita di queste dinamiche anche in altri settori, come quello della Sanità e dei Trasporti, oltre a quello dell’Energia, già molto attivo in questo senso. Queste esperienze vengono valorizzate e successivamente condivise con il Premio Innovazione promosso da Smau, affinché le aziende possano essere protagoniste del cambiamento seguendo il modello di altre e innescare così i processi di innovazione richiesti dal mercato.” – rivela Valentina Sorgato, Amministratore Delegato di Smau, piattaforma di relazione che mette in collegamento le aziende all’ecosistema dell’innovazione favorendo la condivisione di esperienze e la nascita di nuove collaborazioni tra i diversi protagonisti dell’innovazione.
Sicurezza, distanziamento e rigenerazione dell’aria a bordo treno: Needpower, EggUp e Awions tra le startup selezionate da Trenord
Tra i casi più significativi di Open Innovation vi sono quelli che riguardano il settore dei trasporti, come quello di Trenord. L’azienda di trasporti lombarda, sempre alla ricerca di startup innovative con l’obiettivo di attivare progetti di Open Innovation e sviluppare le migliori soluzioni di sicurezza per l’azienda e per i passeggeri, ha recentemente selezionato in collaborazione con Smau idee innovative in materia di social distancing, cybersecurity e smart working. Hanno risposto alla call realtà come EggUp, servizio di assessment digitale per analizzare e rafforzare le competenze trasversali delle persone con questionari e suggerimenti personalizzati per l’apprendimento continuo, nell’ottica di migliorare il Customer Service dell’azienda. Soddisfare i bisogni dei passeggeri nei brevi o lunghi viaggi in treno ha portato anche Needpower a raccogliere la sfida di Trenord: il progetto Need To Power nasce dall’esigenza di risolvere quello che oggi rappresenta uno dei grandi problemi (e paure) degli esseri umani, quello di avere lo smartphone scarico. Nata a Caserta, Needpower offre un servizio di ricarica devices, installando punti di ricarica in luoghi strategici e altamente frequentati segnalati attraverso una app che aiuta l’utente a raggiungere facilmente le postazioni di ricarica tramite geolocalizzazione in tempo reale. Garantire la buona qualità dell’aria all’interno e l’adeguata pulizia dei vagoni e di tutte le superfici con cui il passeggero viene a contatto con sistemi digitali innovativi è la proposta di Awions, sistema intelligente per la purificazione dell’aria indoor e la sanificazione delle superfici con l’utilizzo della tecnologia del plasma a freddo, che garantisce il controllo di odori, allergeni, virus, batteri, VOC, muffe e funghi negli ambienti chiusi, grazie a un generatore autopulente brevettato che non richiede alcun tipo di manutenzione.
“Per Trenord, seconda azienda di mobilità italiana, l’Open Innovation è un’esigenza non evitabile e non prorogabile. Oltre all’Open Innovation, l’azienda ha come esigenza la sicurezza a bordo, per garantire la serenità in viaggio: è necessario che le aziende di trasporto, le associazioni di settore, il governo e gli enti locali, lavorino sull’esempio di quanto già fatto in questi mesi per rafforzare la fiducia dei viaggiatori rispetto al sistema, non solo dimostrando di porre in essere tutte le misure per garantire sanificazione e distanziamento a bordo, ma anche sfruttando la tecnologia come viatico per restituire un senso di sicurezza a bordo”, spiega Federica Santini, Presidente di Trenord.
Mascherine intelligenti e sostenibili: il progetto di Narvalo Mask premiato da Angelini
Per soddisfare il bisogno di innovazione, anche un gruppo industriale che opera nei settori farmaceutico e del largo consumo come Angelini ha sposato il modello dell’Open Innovation: Angelini Holding, la holding dell’omonimo gruppo industriale e la divisione Angelini Consumer hanno partecipato alla call di Open Innovation promossa da Smau in collaborazione con Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche con il duplice obiettivo di estendere la propria rete di ecosistema di startup e contemporaneamente dare un contributo nello sviluppo del territorio in termini di stimolo e confronto sui temi dell’innovazione. In linea con i temi business di Angelini, la call si è aperta per la ricerca di nuovi sistemi di delivery/dosaggio dei prodotti, nuovi materiali per la produzione di mascherine e tessuti alternativi e sostenibili per il packaging, generando oltre 20 candidature nei tre diversi ambiti e confluita nel premio al progetto di Narvalo Urban Mask, startup che ha sviluppato una nuova generazione di mascherine intelligenti scelta da Angelini per requisiti quali originalità, sostenibilità, tecnologia, scalabilità. Le Urban Mask, realizzate all’interno del progetto Narvalo PRO-tection Mask, sono maschere protettive FFP3 con superfiltrazione al 99,9% grazie al filtro BLS. Progettate a Milano e nate dalla collaborazione tra Università e industria, sono collegate a un’app e dotate di GPS con cui l’utente è in grado di sapere in ogni momento informazioni sulla qualità dell’aria che sta respirando.
“Angelini crede molto all’Open Innovation come modello per sviluppare servizi e progettualità in collaborazione con le startup sui temi prioritari per il gruppo. E’ importante che le attività di innovazione siano coerenti con gli obiettivi di business, che siano ben strutturate, organizzate e misurate. Tra i diversi PoC che stiamo portando avanti come Angelini c’è l’inserimento della mixed reality all’interno dei plant produttivi tramite appositi device a supporto dell’assistenza per la manutenzione, ma stiamo anche indagando l’ambito IoT e sensoristica sia con nuovi sviluppi nell’area industriale (fase due del progetto Smart Energy, che si è aggiudicato il Premio Innovazione Smau 2019) e sia verso la progettazione e realizzazione di alcuni «smart devices»”, afferma Pietro Berrettoni, Head of Innovation di Angelini Holding.
Energia: la collaborazione tra E.ON e Bikesquare per una nuova mobilità sostenibile ed efficiente
L’Open Innovation trova spazio anche in realtà come E.ON nel campo dell’Energia, della sostenibilità e dell’ottimizzazione delle risorse ambientali. La sinergia tra imprese, startup, Pubblica Amministrazione e cittadini costruisce un nuovo modello di mobilità green, che riduce l’impatto ambientale e promuove il turismo sostenibile: Bikesquare è la piattaforma di cicloturismo nata dall’intuizione di tre giovani imprenditori, di cui E.ON è socio con il 30% delle quote, da cui nasce l’omonima applicazione mobile per il noleggio di bici elettriche.
Attraverso una guida digitale, l’utente ha la possibilità di esplorare mappe e percorsi che uniscono natura, cultura, tradizioni locali e specialità enogastronomiche. Oltre al servizio di noleggio, Bikesquare mette in contatto gli utenti con decine di strutture ricettive situate in prossimità dei percorsi disponibili. Inclusa nell’ambito dell’offerta E.ON RideSmart, una soluzione rivolta agli operatori turistici che comprende una stazione di cicloturismo con eBike e un servizio digitale di gestione e monitoraggio della propria flotta di biciclette elettriche. Grazie all’incentivo “Resto al Sud”, che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017, Bikesquare punta ad espandersi attraverso l’apertura di nuovi punti noleggio al Sud Italia.
“Con le startup collaboriamo secondo l’approccio della Business Model Innovation, attraverso Proof of Concept, MVP e in alcuni casi anche con investimenti in quote di minoranza. Da pochi mesi è stata lanciata a livello di gruppo Future Energy Ventures, una piattaforma di Corporate Venture Capital che seguirà le startup, dall’early stage allo scale up del business, e che vuole accogliere tutte le aziende che, esattamente come E.ON, vogliono sostenere l’innovazione. Perché il futuro dell’energia è strettamente legato al futuro dell’industria, della mobilità, dell’agricoltura”, commenta Diego Parimbelli, Innovation Manager di E.ON.
Collaborazione nell’ecosistema di startup e imprese: SMAU come piattaforma di incontro
Le esperienze di Angelini, Trenord ed E.ON sono solo alcune delle centinaia di testimonianze che ogni anno l’Osservatorio Smau raccoglie e valorizza attraverso il Premio Innovazione Smau, un riconoscimento che ha l’obiettivo di guidare le aziende nel trovare nuovi modelli di ispirazione, dalla condivisione delle esperienze già in atto. Le aziende possono raccontare la propria storia di innovazione e i propri progetti di cambiamento, candidandosi gratuitamente al Premio Innovazione Smau 2021 al link: https://www.smau.it/articoli/premio-innovazione-smau-2021
Contatti per la stampa: Digital PR Pro
Daniela Monteverdi: daniela.monteverdi@digitalpr.pro (349 3192268)
Michela Piccini: michela.piccini@digitalpr.pro (320 4615165)
A proposito di SMAU
SMAU supporta da oltre 50 anni le aziende e i suoi professionisti nel soddisfare i propri fabbisogni di innovazione promuovendo il networking e l’aggiornamento professionale, diventando una piattaforma di relazione che collega le aziende all’intero ecosistema dell’innovazione: startup, incubatori, acceleratori, partner tecnologici, pubbliche amministrazioni, seguendo le dinamiche dell’innovazione aperta.