L’Amministrazione si candida al Bando regionale, compartecipando al fondo e raddoppiando l’importo
Sostenere le imprese del commercio e della ristorazione, comprese le Botteghe Storiche, e realizzare interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana a vantaggio dei nove Distretti urbani del Commercio. Sono queste due linee di intervento a definire il progetto con cui il Comune di Milano si candida a partecipare al Bando regionale “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”.
Nel dettaglio la proposta progettuale, che è stata condivisa e definita con la Cabina di Regia dei Distretti (cui partecipano Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Milano – C.C.I.A.A. e Unione del Commercio Turismo Servizi e Professioni della Provincia di Milano, Lodi, Monza e Brianza – ConfCommercio), si propone un duplice obiettivo. Da un lato, grazie all’erogazione di contributi diretti alle imprese, sostenere e valorizzare il tessuto commerciale dei nove poli distrettuali: Brera, Giambellino, Isola, Navigli, Sarpi, Galleria, Buenos Aires, XXV Aprile, Ticinese. Dall’altro, realizzare una serie di interventi di rigenerazione, riqualificazione e adeguamento dei contesti territoriali in cui Distretti si trovano. Se il progetto verrà ammesso al finanziamento, potrà contare su un fondo complessivo di 1 milione e 260mila euro (compartecipato in equa parte dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia).Con questa iniziativa l’Amministrazione comunale intende confermare il proprio impegno a favore dei Distretti Urbani del Commercio, riconoscendoli una risorsa preziosa per la valorizzazione del territorio, la rigenerazione dei quartieri, l’attrattività e la competitività del tessuto economico cittadino. Per questo motivo, oltre ad erogare contributi diretti alle imprese, Palazzo Marino intende intervenire anche sull’ambito territoriale, realizzando opere pubbliche in grado di aumentare le potenzialità di coesione, di aggregazione e accessibilità dei Distretti.