Il 6 novembre 2023 il CLN Resistenza ha inaugurato una nuova iniziativa, di protesta e di proposta: il presidio STOP CENSURA di fronte alla sede RAI di Milano, in corso Sempione.
Oggi i temi con cui ci si deve confrontare come cittadini sono molti: le nuove guerre che sconvolgono Europa e Mediterraneo, le politiche di emergenza, le problematiche ecologiche, le innovazioni digitali che coinvolgono la nostra vita quotidiana e tanto altro.
Al di là di come ognuno la pensi in merito, è indubbio che una corretta informazione è la base di ogni discussione collettiva e che senza un’informazione pubblica seria, equa e onesta la democrazia non funziona ed è in pericolo.
Purtroppo, bisogna constatare che l’informazione pubblica mainstream è ormai pura disinformazione organizzata: i mezzi di comunicazione di massa, dove la maggioranza delle persone si forma un’opinione, sono perlopiù manipolati, plagiati e piegati a interessi e a gruppi di potere e politici che non lasciano spazio ad altri fatti, dati e opinioni, ma anzi ridicolizzano chi dissente, spesso diffamando o persino incitando all’odio.
Si è fatta quindi partire una azione non-violenta dimostrativa per sensibilizzare al problema e creare un movimento di opinione pubblica: un presidio costante e prolungato nel tempo, per tutti i giorni della settimana per 4 ore giornaliere e per un minimo di 6/7 mesi davanti alle sede milanese della RAI.
Il modello è quello del Duran Adam: una persona ferma in piedi, con un cartello o un manifesto. I manifesti chiedono di fare informazione e non propaganda, e di presentare correttamente alcuni temi, scelti di volta in volta, che ora sono censurati, mistificati oppure oggetto di propaganda.
La persona con il cartello sarà aiutata da un compagno che distribuirà volantini ai passanti, sensibilizzando sulla necessità di una adeguata informazione pubblica, e di volta in volta sul tema scelto, che verrà chiesto alla RAI di presentare correttamente.
Si crede che questa azione sia importante e forte: perché non si vuole convincere nessuno di un certo punto di vista, ma si rivendica per tutti il diritto ad un’informazione imparziale e onesta. Per questo il CLN Resistenza, nato in difesa della democrazia e del pluralismo dei valori, è aperto alla partecipazione di tutti coloro, che vogliano difendere il diritto ad un’informazione pubblica frutto di una ricerca della verità nel confronto.
I cittadini saranno informati man mano sui temi scelti e sulle notizie dal presidio permanente.