I graffiti su pietra della Valle Camonica e il più importante esempio di villaggio operaio in Italia. Le palafitte del lago di Varese, le mura di Bergamo, le città gioiello dei Gonzaga e il più alto treno d’Europa. Ecco 10 siti Unesco della Lombardia raccontati in una nuova serie podcast disponibile da fine giugno sulle principali piattaforme audio free
Potrà sorprendere, ma la regione italiana con più siti Unesco è la Lombardia. Ben 21, contando patrimoni culturali materiali e immateriali, Città Creative e Riserve della Biosfera. Ma non solo. È lombardo il primo sito italiano iscritto alla World Heritage List: l’arte rupestre della Valle Camonica, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità nel 1979.
Se questo primato vi incuriose, mettetevi comodi, con un paio di auricolari alla mano: è arrivata una serie podcast dedicata alla scoperta questo patrimonio straordinario, eppure, in parte, ancora nascosto. Un viaggio in 10 tappe accessibile a tutti.
Siti Unesco Lombardia: i 10 da scoprire, da un villaggio industriale al Cenacolo
Si chiama TANTEANIME ed è una serie podcast realizzata da Chora Media, in collaborazione con Abbonamento Musei e Regione Lombardia, disponibile a partire dal 23 giugno su tutte le app free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).
10 episodi per 10 gioielli Unesco, in uscita uno a settimana, in cui i travel blogger Alessio Realini e Cécile Berranger (hesitantexplorers.com) conducono gli ascoltatori alla scoperta di un numero sconfinato di graffiti su roccia, di una città ideale, di un villaggio operaio. E del treno più alto e panoramico d’Europa…
Meraviglie dell’arte e dell’ingegno umano, che spaziano dalla Preistoria al Novecento. Alcune celeberrime (nella foto sopra, le mura veneziane di Bergamo) altre sorprendenti e lontane dagli itinerari turistici più battuti. Tutte raccontate attraverso le voci, i suoni e le impressioni del luogo, raccolti in presa diretta durante il viaggio. Tra interviste ad esperti, storie e ricordi degli abitanti, curiosità e incontri.
fonte corriere.it