“SCRITTURE DI LAGO 2023”: SUCCESSO PER LA 4° EDIZIONE
MARAZZA, STORTI E NOVARA I VINCITORI. A DEL VECCHIO IL PREMIO “GIOVANI”
Scritture di Lago chiude con successo la cerimonia di premiazione della quarta edizione del premio letterario dedicato ai laghi e all’acqua che si è tenuta giovedì 28 settembre a Villa Olmo a Como.
La serata si è aperta con la presentazione da parte del presidente di Scritture di Lago e LarioIN Guido Stancanelli del quarto volume dell’antologia Scritture di Lago 2023 edita da Morellini editore, che raccoglie i racconti finalisti e menzionati del Premio Regio Insubrica per i racconti inediti e il racconto vincitore della targa Museo della Barca Lariana di Pianello Lario.
È Marina Marazza la vincitrice del Premio dei Laghi a cui hanno partecipato romanzi e raccolte di racconti pubblicati con ambientazione anche parziale sui laghi italiani o della Svizzera italiana.
L’autrice vince con il romanzo Le due mogli di Manzoni, pubblicato da Solferino e ambientato principalmente sul Lago Maggiore, sul Lago di Como e su quello di Pusiano, si aggiudica quindi il premio letterario che ha lo scopo di promuovere la scrittura e la conoscenza dei laghi e del loro patrimonio economico ambientale e culturale, favorendone la promozione turistica ed economica.
Questa la motivazione della giuria: “Per aver tratteggiato con maestria e con scrittura avvincente la figura delle donne di casa Manzoni, le due mogli e la madre e aver raccontato Alessandro Manzoni da un punto di vista inedito, quello famigliare e personale”.
Il trofeo è stato consegnato dal vicesindaco di Como Nicoletta Roperto e da Guido Stancanelli, presidente del premio. Gli altri finalisti sono Carolina Crespi, Patrizia Emilitri, Enrico Fovanna, Massimo Tedeschi.
È invece Veronica Del Vecchio ad aggiudicarsi il “Premio giovani” autrice del romanzo “La ragazza di Montagna”, ambientato nei boschi del Nord Italia ed edito Newton Compton Editori consegnata dalla critica letteraria Francesca Battistella.
È stato Luca Pellegatta, vicepresidente del Premio, a consegnare le menzioni di merito per La casa dell’uva fragola a Pier Vittorio Buffa pubblicato da Piemme che è ambientato tra Varese e il Lago Maggiore, e per Milano Grigio Ferro a Lorenzo Sartori pubblicato da Laurana Editore.
E’ Eugenio Novara di Trezzano sul Naviglio il vincitore di Scritture di Lago 2023 – Premio Regio Insubrica per i racconti inediti con Liberi insieme, ambientato sul Lago di Como.
E’ stato premiato dalla giuria per “Per averci raccontato con delicatezza la storia commovente della tragica vicenda di due innamorati, lui partigiano e lei staffetta, durante la seconda guerra mondiale”.
Al secondo posto ex equo si sono classificati “Le rose della Bice” di Maria Grazia Bajoni di Monza (Lago di Lugano); “I segreti giacciono sul fondo del Lario” di Alessandra Roda di Como (Lago di Como); “Se l’Italia fosse come il lago” di Alessandro Mella di Viù (TO) (Lago di Como).
I premi per i racconti inediti ambientati sui laghi prealpini italiani e della Svizzera italiana sono stati consegnati dai rappresentanti della Regio Insubrica Maria Grazia Sassi, consigliera provinciale di Como e Valerio Perroni, sindaco di Villa Guardia.
La Targa “Museo Barca Lariana – Pianello del Lario” è stata consegnata dal consigliere regionale Angelo Orsenigo a Maria Vittoria Somigliana di Casnate con Bernate per il suo racconto Cinque agoni e una lucia.
Menzioni speciali della giuria a Milena Contini di Milano per “Il mostro”, Emilia Covini che vive tra Bollate e Baveno per “Il Rally del Sestriere” e a Claudio Righenzi di Lugano per “Calcolo errato” consegnate da Ambretta Sampietro curatrice del premio.
Infine, Alessandro Storti è stato premiato dal vicesindaco di Como da Alessandro Fermi assessore regionale all’Università e all’Innovazione per la sua traduzione de Libero scorre il fiume, romanzo di Eleanor Shearer pubblicato da Nord editore con la seguente motivazione: “Per averci fatto apprezzare con la sua precisa e competente traduzione l’avvincente romanzo dell’autrice inglese Eleanor Schearer, una splendida storia di coraggio e speranza ambientato nelle isole del Caraibi”.
La casa editrice Nord ha ricevuto una targa di ringraziamento per aver fatto conoscere al pubblico italiano quest’opera.
Gli altri traduttori finalisti sono Stefania Forlani e Luca Briasco.
Una menzione di merito è stata riconosciuta dalla giura a Norman Gobetti per la sua traduzione de “La cura dell’acqua” di Sophie Mackintosh (Einaudi).
La serata è stata condotta dalle giornaliste Claudia Fasola e Viviana Dalla Pria.