PRESIDENTE FONTANA: OSPITATI ATLETI UCRAINI, CHE SIA DI BUON AUSPICIO PER LA PACE
“Dopo i successi della Coppa del Mondo di Bormio, la Lombardia torna protagonista negli sport invernali con un evento di caratura internazionale che metterà in risalto le bellezze della Valmalenco”.
Con queste parole il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha aperto la conferenza stampa di presentazione dei Mondiali juniores di Freestyle e Snowboard, in programma in Valmalenco (SO), dal 25 marzo al 2 aprile. All’incontro, svoltosi a Palazzo Lombardia, sono intervenuti anche gli assessori Lara Magoni (Turismo, Marketing Territoriale e Moda), e Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna, Piccoli Comuni) e il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia Antonio Rossi (Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi). Con loro, presenti all’incontro Andrea Rinaldi, direttore Gare Federazione internazionale Sci, e Franco Vismara, presidente del comitato organizzatore.
ROSSI: IN PISTA VERSO IL 2026, GARE DA VEDERE DAL VIVO – “Con oltre 400 fra atleti e tecnici, provenienti da 27 nazioni, la Valmalenco – ha proseguito Antonio Rossi – per una settimana diventerà il centro del mondo per le specialità di freestyle Moguls, pista dosso, e Aerials, trampolino al Dosso, e per lo slalom di snowboard. Si tratta di un appuntamento importante a livello sportivo e organizzativo da vedere dal vivo, per apprezzare appieno le eccezionali prestazioni di cui sono capaci gli atleti di queste discipline. Un evento che sulla strada verso le Olimpiadi del 2026, sono certo, metterà in risalto oltre alla bellezza delle nostre montagne, la preparazione tecnica dei nostri specialisti e la capacità della Valtellina di organizzare eventi di importanza mondiale, con l’augurio che questi della Valmalenco siano un trampolino sportivo per giovani atleti azzurri, anche in vista dei prossimi Giochi invernali”.
MAGONI: SPORT STRATEGICO PER MARKETING TERRITORIALE – “Eventi internazionali di tale portata sono driver di conoscenza e di promozione dei territori. In tal senso, la Valmalenco è in prima linea nella valorizzazione di discipline così performanti e spettacolari. Da sempre, Regione Lombardia crede fermamente nel ruolo attrattivo dello sport, che assume una funzione strategica di marketing territoriale. L’attività sportiva, dunque, per dimostrare a livello internazionale l’alta qualità dell’accoglienza, della ricettività e dei servizi che la Lombardia è in grado di offrire. Da sportiva sarò certamente presente in Valmalenco per assistere a gare dal grande divertimento, che sprizzano adrenalina. Dove turismo e sport si fondono in un binomio vincente”.