Bergamo si prepara a festeggiare il patrono Sant’Alessandro: dal 19 al 29 agosto la città si anima di iniziative ed eventi. Anche quest’anno Assessorato alla cultura e Diocesi si sono impegnate nella riflessione comune, civica e religiosa, attorno a una virtù capace di mettere in dialogo tutta la cittadinanza. È la fiducia la virtù scelta per guidare questa ottava edizione, con un articolato programma tra occasioni di raccoglimento, arricchimento culturale e festa.
Il cuore dell’edizione 2021 è nella Cattedrale di Sant’Alessandro, che il 28 agosto si fa teatro per Il sugo della storia, lettura scenica per voci e banda musicale tratta da I promessi sposi di Alessandro Manzoni, con la regia di Andrea Chiodi. Il tema della fiducia è centrale in questa storia dello spirito umano che supera mille ostacoli, vivificato dalla speranza e dalla fede. Lo spettacolo — prodotto da Festival Tra Sacro e Sacro Monte in collaborazione con Centro Teatrale Bresciano e Proxima Res — restituisce una fedele riduzione del testo interpretata dai giovani attori, con una scenografia suggestiva e un’emozionante accompagnamento musicale.
Una disposizione fiduciosa crea condivisione e apertura, in questi giorni si apre dunque la possibilità di scoprire e riscoprire i meravigliosi tesori che Bergamo custodisce, e di creare esperienze di bellezza in forma collettiva.
Le mostre curate dalla Fondazione Adriano Bernareggi esplorano il tema della fiducia e gli danno corpo soprattutto grazie alla partecipazione delle persone, specialmente dei più giovani. La Fondazione apre inoltre al pubblico il Museo della Cattedrale.
La biblioteca Civica Angelo Mai e la GAMeC contribuiscono con aperture straordinarie delle loro mostre: alla Biblioteca Fantasia e sublime di Piranesi. Le Carceri d’invenzione, con la serie completa delle meravigliose incisioni del 1761; a Palazzo della Ragione SoPolpoVit’EreticoLe, l’installazione multisensoriale e immersiva del celebre artista brasiliano Ernesto Neto.
Aprono le porte anche di Palazzo Frizzoni e, grazie al Museo delle storie, quelle di Campanone, Palazzo del Podestà e museo del Cinquecento. La Fondazione MIA invita a visitare la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Le preghiere e le riflessioni religiose sono guidate dal tema della fiducia in diverse declinazioni, come la fiducia dell’uomo nell’uomo e verso i santi.
Non possono mancare i tradizionali momenti di festa, che tornano a ravvivare le strade e le piazze dopo le lunghe chiusure e restrizioni: il concerto di campane, il concerto ad Astino, la parata musicale dei gruppi folcloristici, la tradizionale fiera di Sant’Alessandro sul Sentierone e lo spettacolo pirotecnico di giovedì 26 dagli spalti di San Giacomo.