INTERESSATE LE STRUTTURE DI CREMONA, BRESCIA, DESENZANO, ALZANO, SONDALO, SAN MATTEO DI PAVIA E NIGUARDA E SAN PAOLO/CARLO DI MILANO
Un’ulteriore fase di rilancio all’insegna della pianificazione, degli investimenti e dell’attenzione ai servizi offerti sul territorio e in ospedale.
Va in questa direzione la delibera sugli indirizzi di programmazione 2022 approvata questa mattina dalla Giunta di Regione Lombardia su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, di concerto con gli assessori al Bilancio e Finanza e alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità.
INVESTIMENTI E SERVIZI, CASE E OSPEDALI DI COMUNITÀ – “Si tratta – spiega la vicepresidente – di un documento di programmazione che prosegue quanto fatto nel 2021, un anno che ha rappresentato un vero e proprio cambio di passo con l’organizzazione del piano vaccinazioni, con la progressiva riapertura dei servizi sanitari e sociosanitari, con gli investimenti, un accordo di programma da 1 miliardo e 700 milioni, oltre alla pianificazione delle strutture territoriali, di Case e Ospedali di Comunità per altri 700 milioni. Senza contare altri 100 milioni per interventi minori sul territorio, legati a lavori di manutenzione straordinaria”.
RISORSE REGIONALI E PNRR – Con l’approvazione di questa delibera Regione Lombardia dà concreta attuazione alla nuova legge regionale e al PNRR, programmando ulteriori risorse che si aggiungono dunque ai quasi 2 miliardi e mezzo di euro per la sanità sia con interventi ospedalieri che territoriali.
OSPEDALI DI CREMONA, DESENZANO E BRESCIA – L’investimento relativo all’accordo di programma si concretizzerà negli interventi per il nuovo ospedale di Cremona (280 milioni, presentato a Dubai, a Expo, come modello di ospedale ecosostenibile), per il nuovo ospedale di Desenzano (129 milioni) e per gli Spedali Civili di Brescia (497 milioni).
FONDI PER OSPEDALI SAN PAOLO E CARLO, SAN MATTEO, ALZANO, NIGUARDA E SONDALO – Duecento milioni saranno destinati per gli ospedali Santi Carlo e Paolo di Milano, 151 milioni per l’Irccs San Matteo di Pavia, 50 milioni per l’ospedale di Alzano, 32 milioni per l’ospedale Niguarda e sempre 32 milioni per l’ospedale di Sondalo.
ULTERIORI FONDI PER PERSONALE E LISTE D’ATTESA – Vengono incrementate le risorse per il personale (ulteriori 70 milioni di euro) e sono stanziati ulteriori 83 milioni di euro per l’abbattimento delle liste d’attesa.