Sabato 30 aprile, alle ore 10, nel corso di una Messa solenne in Duomo, saranno proclamati beati Armida Barelli e don Mario Ciceri, due figure che con l’attività di apostolato e l’impegno culturale ed educativo hanno lasciato un segno profondo nella storia della Chiesa ambrosiana e del mondo cattolico italiano.
Presiederà la Messa per la doppia beatificazione, in rappresentanza di papa Francesco, Sua Eminenza il cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi. Tra i concelebranti l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta su TV2000, sul portale della Diocesi (www.chiesadimilano.it) e su Radio Marconi 2.
Modalità di accredito
Giornalisti, fotografi e operatori televisivi che intendono seguire la cerimonia di beatificazione in Duomo devono accreditarsi entro le ore 12 di venerdì 29 aprile scrivendo a comunicazione@diocesi.milano.it e indicando nome, cognome e testata. Alle persone accreditate verrà inviato un pass da esibire (in formato cartaceo o digitale) all’ingresso dalle porte laterali, lato Arcivescovado.
Fotografi e operatori potranno posizionarsi nell’area delimitata attorno alla prima colonna sul lato destro, guardando l’altare; i giornalisti sulle panche indicate dal servizio d’ordine.
Veglie di preghiera, Messe di ringraziamento e memorie liturgiche
Venerdì 29 aprile, vigilia della cerimonia di beatificazione in Duomo, sono previste due veglie di preghiera: per Armida Barelli a Milano, nella Basilica di Sant’Ambrogio alle ore 20, presieduta da padre Massimo Fusarelli, Ministro generale dei Frati minori; per don Mario Ciceri a Sulbiate, nella chiesa parrocchiale alle 21, presieduta dal Vicario episcopale di zona, mons. Luciano Angaroni.
Dopo la beatificazione verranno invece celebrate due Messe di ringraziamento. Il 1° maggio, alle ore 11, in Università Cattolica (Aula Magna, largo Gemelli 1), in occasione della Giornata Universitaria, la celebrazione dedicata ad Armida Barelli sarà presieduta dall’Assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, mons. Claudio Giuliodori. Il 4 maggio alle ore 21, a Sulbiate, presiederà la Messa per don Mario Ciceri l’arcivescovo mons. Mario Delpini; lo stesso farà il Vicario generale, mons. Franco Agnesi, in contemporanea a Veduggio, il paese natale del beato.
La memoria liturgica di Armida Barelli ricorrerà il 19 novembre, quella di Mario Ciceri il 14 giugno.
Chi sono i due nuovi beati
Armida Barelli (1882-1952) è stata fondatrice della Gioventù Femminile dell’Azione Cattolica e cofondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dell’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Nostro Signore Gesù Cristo e anche dell’Opera della Regalità per la liturgia.
Ha contribuito a formare migliaia di giovani donne che attraverso l’esempio della “Sorella Maggiore” hanno imparato ad amare Dio, il prossimo, la Chiesa e a spendersi attivamente nella società del proprio tempo.
Nato in Brianza, Mario Ciceri (1900-1945) viene ordinato sacerdote nel 1924 e nominato vicario parrocchiale di Brentana di Sulbiate (MB). Vive tutto il suo ministero in quella parrocchia a servizio dell’oratorio, dell’Azione Cattolica, dei malati e degli sfollati di guerra. Durante il secondo conflitto mondiale accompagna i ricercati verso la Svizzera, fornendo loro documenti e lasciapassare falsi. Per questo impegno riceve postuma la Medaglia d’oro per la Resistenza.