Un Artista Poliedrico che Sfida le Convenzioni tra Tradizione e Avanguardia
Nato nel 1986, Roberto Scalingi è un artista emergente che ha saputo coniugare una vasta gamma di discipline artistiche con una formazione accademica solida e diversificata. Originario del sud pontino, precisamente tra Sperlonga e Fondi, Scalingi ha mostrato fin da giovane una spiccata inclinazione per l’arte in tutte le sue forme, spaziando dalla pittura alla scultura, dal teatro alla danza, fino alla scenografia e al design. La sua poliedricità è testimoniata da un percorso formativo e professionale che lo ha portato, dopo due lauree in architettura, un master in museografia e una specializzazione in lighting design… a confrontarsi con numerosi maestri e a esplorare vari ambiti creativi.
Roberto Scalingi ha recentemente esposto le sue opere in una personale di pittura e scultura intitolata “Mèta-“, tenutasi presso IL SANTA Gallery – Palazzo Lombardia in via M. Gioia 37 a Milano. Questa mostra ha rappresentato una straordinaria occasione per il pubblico milanese di immergersi nel mondo onirico e affascinante dell’artista.
Un’arte di Miti e Sperimentazione
Roberto Scalingi è particolarmente noto per la sua capacità di reinterpretare miti antichi attraverso un processo di attualizzazione e dissacrazione. Le sue opere esplorano i temi eterni dell’esistenza, raffigurando sirene, ninfe e altre figure mitologiche in pose enigmatiche che suggeriscono una fusione tra reale e immaginario. La patina ossidativa che avvolge le sue sculture evoca un senso di tempo sospeso, quasi a testimoniare il passaggio di civiltà antiche che hanno lasciato tracce indelebili nella materia; e tuttavia le putrelle industriali in ferro, a cui spesso àncora le sue creature, ci riportano al contemporaneo e tradiscono la sua doppia anima di scultore e architetto. Anche nei suoi lavori pittorici si avverte una costante tensione tra opposti sul piano cromatico e tattile, che si risolve in un catartico equilibrio dinamico, dove la gestualità materica si confronta con il principio ordinatore della geometria.
L’artista ha partecipato a numerose mostre collettive che hanno evidenziato la sua versatilità e la profondità del suo lavoro. Nel 2014 con l’opera “Venere violata” si è classificato primo nella categoria scultura sul tema “L’arte contro la violenza sulle donne” al II PREMIO INTERNAZIONALE ISIDE a cura dell’Ass.ne Culturale XARTE, Palazzo di Vetro a Pietrelcina (BN). Tra le mostre personali recenti più significative si ricordano “MUSE” e “ARCHÈTIPO” durante la Milano Art & Design Week 2023, dove le sue opere hanno ricevuto grande apprezzamento per la loro originalità e forza espressiva. Scalingi ha esposto anche in mostre collettive prestigiose, come “LIQUID SKY” curata da Benedetta Spagnuolo presso il Galata Museo del Mare di Genova e “MÈTATHESIOFOBIA” presso la Miart Gallery Miniaci di Milano, dove ha collaborato con l’artista RIVA GLDF.
Roberto Scalingi rappresenta un esempio eccellente di come la passione per l’arte possa integrarsi con una solida formazione accademica e una continua ricerca di nuove forme espressive. La sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, arti visive e architettura, unita a una profonda sensibilità per i temi contemporanei, lo rende un artista da seguire con grande interesse. Con le sue opere, Scalingi ci invita a riflettere sulla nostra esistenza e sul rapporto tra passato e presente, in un viaggio artistico che non conosce confini.
Se vuoi saperne di più sulle opere di Roberto Scalingi puoi esplorare le mostre online a cui ha partecipato attraverso i siti web dedicati all’arte contemporanea o visionare alcuni dei suoi ultimi lavori attualmente esposti nella mostra collettiva “I santi del Santa”, presso IL SANTA Gallery – Palazzo Lombardia in via M. Gioia 37 a Milano, fino al 24 luglio 2024.
@roberto.scalingi.art
