Regione Lombardia sarà presente alla Bit 2023, in programma dal 12 al 14 febbraio a Milano all’Allianz MiCo. Il turismo lombardo arriva alla vetrina internazionale del settore in salute, con numeri in crescita e valori di presenze già in linea con quelli pre-pandemia.
Regione Lombardia vuole comunque spingere sulla promozione turistica e sulla valorizzazione dei suoi territori anche ragionando in ottica pre e post Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, occasione principe per far conoscere il patrimonio di paesaggi, arte, cultura ed enogastronomia e promuovere il brand Lombardia come destinazione turistica.
La Lombardia coniuga perfettamente i temi della montagna del turismo e dello sport. Ciò grazie a 112 valli, 27 comprensori sciistici, 476 piste di discesa, 324 chilometri per il fondo, 14 snowpark e 6700 chilometri di sentieri segnalati. Numeri di tutto livello che hanno davanti mesi e anni di sviluppo per prepararsi al meglio alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
La ‘casa’ del turismo lombardo alla Bit 2023 sarà allestita con 16 postazioni dedicate alla promozione istituzionale dell’offerta turistica lombarda e altre 43 postazioni riservate a seller di prodotti turistici lombardi.
Il recente Piano per lo sviluppo del turismo e dell’attrattività 2023-2025 approvato da Regione Lombardia e lo stanziamento di 30 milioni di euro destinati alle strutture ricettive e al loro miglioramento a partire da una qualità già alta delle sedi e del personale che vi opera sono un segnale concreto dell’importanza assegnata a questo importante comparto dell’economia regionale e nazionale.
I dati in corso di elaborazione da parte di PoliS Lombardia (Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia) segnano per il 2022 un aumento della permanenza media delle presenze 2022 (circa 43,4 milioni).
Un valore che è già sostanzialmente ai livelli delle presenze 2019 (43,6 milioni).
E i dati raccontano anche di un maggiore arrivo dall’estero, forse proprio per un turismo legato agli affari e alla pratica sportiva. La distribuzione dei flussi turistici per provenienza conferma infatti la prevalenza di arrivi (55%) e presenze (60%) straniere rispetto a quelle italiane.
La distribuzione dei flussi turistici per tipologia di esercizio ricettivo mostra come il 73,5% degli arrivi pernotti nelle strutture alberghiere.
Il trend turistico lombardo registra inoltre un positivo avvio della stagione invernale rispetto al 2021. In questo caso, gli arrivi mostrano una crescita del +23% nel quarto trimestre 2022 rispetto allo stesso del 2021, dovuta soprattutto a un aumento di flussi esteri (+53%).
Aumentano del +30% nell’ultimo trimestre 2022 le presenze turistiche sul territorio lombardo. In questo caso, la crescita è ‘composta’ da un +11% di italiani e +52% di stranieri rispetto al 2021. La tendenza è positiva anche rispetto al 2019, registrando un +12% con una crescita omogenea tra presenze italiane ed estere.