Accademia Carrara di Bergamo promuove un’iniziativa speciale tra museo e città:
due weekend di visite guidate nei luoghi di Lorenzo Lotto.
14 – 15 maggio e 28 – 29 maggio 2022
Accademia Carrara, museo che custodisce tra i più importanti nuclei di opere di Lorenzo Lotto (1480/1481-1556), celebra il pittore veneziano, attivo a Bergamo per oltre un decennio, con un progetto a cura di M. Cristina Rodeschini, direttore del museo, con Luca Brignoli, storico dell’arte. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Comunità Domenicana di Bergamo – Ordine dei Predicatori, Parrocchia di Sant’Alessandro della Croce e Parrocchia di Sant’Alessandro martire in Cattedrale.
Il periodo lungo oltre un decennio, compreso tra il 1513 e il 1525, fu per Lotto uno dei periodi più felici della sua carriera: il progetto offre la straordinaria opportunità di conoscere 10 opere e un ciclo di affreschi lotteschi con un itinerario che, a partire da Città Bassa, passando per le opere custodite in alcune chiese oltre che nelle sale di Accademia Carrara, fino ad arrivare in Città Alta, permette di approfondire uno dei più noti artisti del Rinascimento italiano e Bergamo, con la guida degli educatori museali di Accademia Carrara.
L’itinerario guidato inizia con la Pala Martinengo (1513-1516) nella Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano e prosegue con la Chiesa di Santo Spirito e la Chiesa di San Bernardino dove si ammireranno le due pale d’altare realizzate nel 1521. Si arriverà quindi in Accademia Carrara, per apprezzare l’eccezionale nucleo di capolavori tra i quali: Ritratto di giovane (1498-1500 circa), Ritratto di Lucina Brembati (1520-1521 circa), Nozze mistiche di Santa Caterina d’Alessandria con il ritratto di Niccolò Bonghi (1523) e Sacra Famiglia con Santa Caterina (1533). Il percorso si conclude in Città Alta presso la Chiesa di San Michele al Pozzo Bianco.
Percorso Lotto vuole essere la prima iniziativa di un progetto più ampio dedicato all’artista in vista del 2023, anno che vedrà Bergamo Capitale Italiana della Cultura insieme a Brescia. Il museo sarà impegnato nella valorizzazione del patrimonio artistico lottesco in connessione con il territorio, anche grazie alla collaborazione con la rete dei comuni bergamaschi, in cui si trovano importanti opere dell’artista veneziano (Trescore Balneario, Caprino Bergamasco, Credaro, Ponteranica).