Nonostante la sosta dei campionati per gli impegni con le nazionali il Como Women scende in campo, ad una settimana di distanza dalla sconfitta con l’Inter, in un allenamento congiunto contro il Brescia. La partita, aperta al pubblico, vede affrontarsi le due squadre che la scorsa stagione hanno combattuto fino all’ultima giornata per la vetta della classifica di Serie B, con la finale promozione in Serie A delle lariane. L’allenatore del Como, Sebastian de la Fuente, schiera la squadra in campo con il classico 4-3-3, con Korenciova in porta, linea difensiva con Cecotti, Rizzon, Lipman e Borini, trio di centrocampo composto da Beil, Cavicchia e Pastrenge ed il tridente Rigaglia, Di Luzio, Carravetta. Il Brescia di Ashraf Seleman si schiera con lo stesso modulo.
PRIMA FRAZIONE – Il primo squillo del Como arriva dopo 10’, con il sinistro a giro da fuori area di Di Luzio, che viene deviato dal portiere sopra la traversa. Passano pochi minuti e ancora Di Luzio ruba palla al difensore dentro l’area e calcia all’angolino, ma nemmeno il tempo di esultare che l’arbitro fischia fallo per la difesa e annulla il gol. Nei primi 45’ il ritmo non è altissimo, con le due squadre che si studiano, ma non alzano mai i ritmi di gioco. La prima occasione per il Brescia arriva negli ultimi minuti del primo tempo, con un calcio di punizione dal limite battuto da Cristina Merli, che gira sopra alla barriera, ma non si abbassa abbastanza e termina alto sopra la traversa.
SECONDO TEMPO – Seconda frazione che inizia subito con tre sostituzioni per il Como, con Hilaj, Picchi e Karlernas che fanno il loro ingresso in campo e ricompongono il centrocampo titolare delle ultime uscite in campionato. Dopo i primi minuti a ritmi ancora bassi, al 15’ del secondo tempo la partita si accende, prima con un fallo in area di un difensore del Brescia che causa un calcio di rigore per il Como. Dal dischetto si presenta il capitano Giulia Rizzon, che aveva già realizzato dagli 11 metri un gol in campionato contro l’Inter, ma questa volta angola troppo e colpisce il palo pieno. Sul capovolgimento di fronte è l’attaccante del Brescia, Magri, a essere atterrata in area, con l’arbitro che assegna il secondo calcio di rigore nel giro di un minuto, questa volta per le padrone di casa. Dal dischetto il numero 18 Luana Merlo calcia potentissimo e sigla il gol dell’1-0. Dopo il vantaggio del Brescia la partita si accende e i ritmi si alzano ulteriormente, con i contrasti che diventano agonisticamente più accesi. Alla mezz’ora reazione rabbiosa del Como Women, con un’imbucata centrale per l’inserimento di Picchi, che però a tu per tu col portiere calcia alto sopra la traversa. Dopo due minuti altra imbucata in profondità per un altro inserimento di un centrocampista, questa volta è Karlernas, che è molto brava a saltare il portiere e segnare il gol del pareggio. Como che prova a insistere fino alla fine per trovare il gol del vantaggio e a pochi minuti dalla fine impensierisce il portiere del Brescia con un colpo di testa di Di Luzio, che viene però bloccato. Termina così 1-1 l’allenamento congiunto tra Como Women e Brescia Calcio Femminile.
L’INTERVISTA
L’allenatore del Como Women, Sebastian de la Fuente, a fine gara ha così commentato: “Oggi è stato un test importante, sappiamo che il Brescia è una delle squadre che lotterà fino alla fine per salire in Serie A. Ci piaceva in questa sosta avere una partita per preparare la gara della settimana prossima e continuare a crescere nel nostro percorso.”