Tre centri a Rho, Arese e Settimo Milanese con l’obiettivo di informare, orientare e attivare percorsi di formazione, tirocinio e volontariato.
All’apertura del Contact Point di Arese, anche la possibilità di sperimentare
il Tunnel del Caos Esistenziale
Aprono la prossima settimana, sul territorio Rhodense, tre Contact Point con l’obiettivo di fornire informazioni e orientare ragazzi e ragazze su percorsi di formazione (laboratori e corsi), volontariato e socialità, lavoro e tirocini, esperienze di mobilità europea. Ad accoglierli ci saranno altrettanti giovani che, dopo essersi candidati e aver partecipato a un percorso di selezione e formazione, saranno la prima interfaccia che introdurrà i coetanei alla scoperta delle opportunità presenti sul territorio e in linea con le richieste di ognuno.
I Contact Point, che fanno parte del progetto “Break Ground – Farsi strada” finanziato da Regione Lombardia con il bando La Lombardia è dei giovani 2024, in collaborazione con ANCI Lombardia, saranno operativi al MAST di Rho, al Centro Civico Agorà di Arese e a Palazzo Granaio, a Settimo Milanese. I Contact Point lavoreranno a stretto contattato e in sinergia con l’Informagiovani di Rho.
Il Contact Point al MAST di Rho, aprirà il 18 febbraio e riceverà i giovani tutti i martedì, dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
Il Contact Point al Centro Civico Agorà di Arese, sarà inaugurato mercoledì 19 febbraio e sarà aperto tutti i mercoledì dalle 15:30 alle 18:30.
Il Contact Point di Palazzo Granaio a Settimo Milanese, aprirà giovedì 20 febbraio e sarà operativo tutti i giovedì, dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
“I Contact Point vedono ragazzi e ragazze in prima linea nel ruolo di facilitatori. Avere coetanei competenti e formati come primo punto di contatto rende questi centri ancora più accoglienti e vicini alle esigenze reali di chi li frequenterà” ha dichiarato Paolo Bianchi, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Rho. “I Contact Point rappresentano, insieme al nostro Informagiovani, un ulteriore strumento per rafforzare la rete tra giovani, servizi e opportunità locali, creando connessioni e nuove occasioni per mettere a punto il proprio percorso.”
“L’apertura dei Contact Point rappresenta un passo importante per offrire ai giovani del Rhodense spazi dedicati, in cui si possano attivare interventi mirati con loro e per loro” ha commentato Denise Scupola, Assessora con delega alle Politiche Giovanili del Comune di Arese “Vogliamo costruire un sistema di politiche giovanili partecipate, creare luoghi di ascolto e di orientamento nei quali i giovani possano portare la propria voce, valorizzare i propri interessi e cogliere opportunità concrete di tirocinio, lavoro e formazione presenti sul territorio”
Inoltre, proprio ad Arese, in occasione dell’apertura del Contact Point al Centro Civico Agorà il 19 febbraio, dalle ore 16:30 alle ore 18:30, i presenti potranno attraversare il Tunnel del Caos Esistenziale, un’esperienza immersiva che permette di percepire la condizione di disorientamento e confusione che possono sperimentare le persone giovani in alcuni momenti del loro percorso.
Break Ground – Farsi strada, è finanziato da Regione Lombardia e realizzato in collaborazione con ANCI Lombardia. Il progetto è sviluppato in co-progettazione da SER.CO.P. – Azienda Speciale per i Servizi alla Persona dei Comuni del Rhodense, Cooperativa La Fucina, Cooperativa Serena, Comune di Arese e Comune di Rho. Per info: contactpoint.rhodense@gmail.com
Le azioni di Break Ground si collocano all’interno di YAW – Young at Work, la piattaforma progettuale per le politiche di sostegno ai giovani dell’ambito rhodense. In collaborazione con l’Azienda Consortile, Istituzioni, Fondazioni e Terzo Settore e attraverso lo sviluppo di diversi progetti, YAW si propone di accompagnare i giovani nella fase di transizione dalla scuola al lavoro e all’età adulta, promuovendo la formazione e supportando ragazzi e ragazze nel percorso di orientamento e ricerca professionale.