In Italia “sediamo sopra una ricchezza impressionante di oltre 10 mila miliardi. Il tema vero è che in mano a generazioni non giovani”, per cui la sfida è “avvicinare i giovani al mondo del risparmio”.
Lo sottolinea l’amministratore delegato di Banca Generali, Gian Maria Mossa, nell’ANSA Incontra dedicato ai giovani nell’ Italia che verrà’ “Ad esempio, noi gestiamo oltre 70 miliardi, metà dei quali è in mano a persone sopra ai 65 anni e meno del 10% è detenuto da persone sotto ai 45 anni. Proprio queste persone, che detengono questa ricchezza, vivono il senso di incertezza dei loro figli o nipoti”, spiega Mossa, evidenziando come l’incertezza e la paura portino ad un aumento, ma anche ad una allocazione meno efficiente di questi risparmi, che invece “potrebbero essere uno dei motori da cui ripartire”. Secondo l’a.d., il tema dei giovani va oltre l’aspetto occupazionale, ma “c’è un tema di sostenibilità dell’Italia: non si può parlare di futuro se non si dà spazio ai giovani”. Inoltre, “avvicinare i patrimoni da una generazione all’altra, permette di avere più investimenti per parlare poi di imprenditorialità e futuro – aggiunge Mossa -. Stiamo facendo un grande lavoro per avvicinare questo patrimonio privato all’economia reale e Banca Generali può essere uno dei motori per avvicinare questi risparmi alle iniziative private e facilitare la rimessa in moto del motore imprenditoriale caratteristica portante del nostro paese” (ANSA)