È una “Monza all’opera” quella descritta dal Sindaco Paolo Pilotto e dall’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti, che hanno fatto il punto sui cantieri avviati, che contribuiranno a ridisegnare il volto “pubblico” della città.
“Si tratta di lavori che da tempo attendevano di passare dalla carta al cantiere – spiega il Sindaco Paolo Pilotto – Una risposta concreta alla richiesta di cura e di attenzione che gli edifici pubblici meritano, a partire dalle strutture scolastiche che rappresentano la metà del patrimonio immobiliare del Comune, fino a quelli dedicati allo sport e all’accoglienza dei più fragili. Il filo che collega questi cantieri è la costruzione di un’armonia all’interno della città e del miglioramento della sua vivibilità, anche attraverso la bellezza e il recupero del patrimonio storico”.
La nuova scuola Bellani in via Foscolo
Tra i lavori attesi da tempo per mancanza di finanziamenti o per impedimenti burocratici spicca la riqualificazione della scuola secondaria di primo grado Bellani di via Ugo Foscolo.
Il Comune finanzierà l’opera con fondi propri, quasi 11 milioni di euro, per realizzare un progetto innovativo e aperto all’intero quartiere che si estende su una superficie di 3900 mq comprensivi di cui un’area sportiva da 900 mq, una biblioteca e un’agorà, spazi polivalenti e un collegamento funzionale al vicino oratorio.
L’area individuata è attigua a quella dell’attuale scuola e i lavori verranno effettuati senza la necessità di trasferire gli studenti in altri plessi, ma modulando le fasi di avanzamento del cantiere che probabilmente potrà essere avviato nel 2025. La scuola è dimensionata per 21 aule, 6 laboratori e 6 aule speciali.
“Per la nuova Bellani abbiamo scelto di realizzare una struttura ad alto rendimento energetico – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti – Verrà realizzata con pannelli in legno lamellare e con ampi spazi luminosi: il mix di interventi ci consentirà di beneficiare di una scuola quasi ad emissione zero”.
Il recupero dell’ala ex-Borsa di via Boccaccio
Finanziato da Regione Lombardia e dal Comune di Monza per circa 8 milioni di euro, l’intervento avviato durante i mesi estivi prosegue secondo il cronoprogramma.
Dopo la pulizia e la predisposizione del cantiere sono in corso le demolizioni che interessano prevalentemente gli spazi interni, mentre si è già conclusa la bonifica degli impianti e la demolizione dei controsoffitti al primo piano. Sono ora evidenti, al primo piano, le strutture lignee della copertura originaria che la Soprintendenza ha chiesto di recuperare, così come i solai lignei esistenti.
Proseguono, inoltre, le demolizioni delle murature non portanti al piano terra con la rimozione degli intonaci, lavorazione propedeutica all’esecuzione degli intonaci armati.
I lavori proseguiranno con le opere speciali di fondazione che daranno avvio al capitolo strutturale dei lavori.
Interventi in 4 scuole del Quartiere San Rocco
Saranno tutte coinvolte nel progetto finanziato dal PNRR “Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile” le Scuole Nazario Sauro, Zara, Omero e Pertini nel quartiere San Rocco.
Oltre agli interventi di riqualificazione edilizia previsti, basati sull’efficientamento energetico e sul miglioramento delle prestazioni sismiche, il progetto complessivo mira allo sviluppo di una vera e propria comunità educante e dunque di un’integrazione sempre più concreta tra le attività didattiche classiche e la condivisione di sapere, spazi e valori anche nei luoghi più tipici del quartiere grazie al coinvolgimento della comunità e alla realizzazione di spazi aperti e una rete di naturalità diffusa.
La stazione di posta in via Borgazzi
Oltre un milione di euro ottenuto dai finanziamenti PNRR serviranno a realizzare la stazione di posta in via Borgazzi 37: il progetto, che parte dall’esperienza pluriennale dello Spazio 37, è volto a svilupparne le potenzialità per proporre progetti di accoglienza allargati ed evoluti, aperti tutto l’anno.
Il nuovo edificio, anch’esso in legno lamellare, si svilupperà su due piani fuori terra e su una superficie complessiva di 375 mq:
- al primo piano saranno collocati i 28 posti letto,
- piano terra sarà realizzata un’area per la cura della persona, un’infermeria, una lavanderia, il refettorio e gli spazi annessi, guardaroba e depositi, reception e uffici occupati da un apposito staff in grado di attivare progetti in materia di tutela della salute e dei diritti, oltre al necessario orientamento inclusivo.
L’appalto integrato prevede 2 mesi per la progettazione esecutiva e 12 mesi per il completamento delle opere.
L’asilo notturno di via Raiberti
Serviranno 150 giorni per completare i lavori di adeguamento dell’asilo notturno: il progetto esecutivo già approvato, per lavori pari a 310.000 euro, prevede di innalzare l’ospitalità dagli attuali 25 posti letto a 36 complessivi. Grazie alle nuove opere edili ed impiantistiche sarà possibile usufruire meglio degli spazi a disposizione, per una superficie complessiva di 1180 mq.
Il Sindaco ha ricordato inoltre i lavori di restauro delle facciate del palazzo comunale attualmente in corso e il progetto di valorizzazione e tutela del monumento ai caduti in piazza Trento e Trieste, per il quale a breve, dopo le adeguate verifiche con Sovrintendenza, inizieranno le necessarie piantumazioni.
È in corso, inoltre, la valutazione di un ulteriore sviluppo del progetto illuminotecnico per la piazza centrale, nella sua globalità.
Sul fronte degli impianti sportivi la nuova copertura della Forti e Liberi in viale Cesare Battisti ha garantito dopo anni la risoluzione totale dei problemi connessi alla presenza di amianto.
Sono inoltre in corso i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche sulle tribune, nel palazzetto, negli spogliatoi e per l’ingresso ai servizi.
Sull’area Chiolo-Pioltelli a giorni sarà concluso il progetto esecutivo per il completo rifacimento della pista di atletica, dei campi da calcio e di rugby e degli spogliatoi.
L’importo dei lavori ammonta a 2,8 milioni di euro.