Milano Arch Week, la manifestazione dedicata all’architettura, alle trasformazioni urbane e al futuro delle città fondata e promossa dal 2017 da Comune di Milano, Politecnico di Milano e Triennale Milano, presenta due giornate di lecture e tavoli di discussione, come anticipazione della quinta edizione che si terrà nella primavera 2023.
Con la direzione artistica di Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, l’anticipazione del 2022 e l’edizione del 2023 sono a cura di Nina Bassoli, curatrice per Architettura, rigenerazione urbana, città di Triennale Milano, e di Matteo Ruta, docente del Politecnico di Milano.
Due grandi figure dell’architettura internazionale come Anne Lacaton, fondatrice di Lacaton & Vassal Architectes, Pritzker Prize 2021, e Anna Heringer, premiata con il Aga Khan Award for Architecture 2007 e l’Obel Award 2020, saranno protagoniste dell’appuntamento di settembre, che come per le precedenti edizioni verrà inaugurato al Politecnico di Milano il 26 settembre, mentre il 27 settembre è prevista una giornata di approfondimenti e dibattiti sulle trasformazioni di Milano che si svolgerà in Triennale.
Waiting for Peripheries si propone come un momento di ricognizione sulle energie sociali e culturali della città, volto ad avviare una riflessione collettiva sul tema delle periferie, che troverà ideale compimento nella prossima edizione della manifestazione.
Cosa possiamo imparare dalle aree marginali? Cosa ci aspettiamo dalla casa? Esiste un nuovo modo di concepire l’housing sociale? Quali sono i confini del centro? I quartieri sono isole o sono piuttosto strati tematici? E ancora: come possiamo costruire un’infrastruttura sociale solida in grado di penetrare in ogni quartiere? Possono le scuole esserne la nuova base? Queste alcune delle domande che guideranno l’edizione 2022-2023.
Proponendosi in una veste inedita, la manifestazione si aprirà al dialogo con le diverse istituzioni e i quartieri della città, coinvolgendo attività e iniziative locali, e raccontando la natura policentrica, complessa e vitale di Milano. In occasione della due giorni di settembre sarà lanciata una call finalizzata a raccogliere proposte e iniziative da includere nel programma della manifestazione del 2023.
Questa anticipazione di Milano Arch Week 2023 si pone dunque come un importante momento di condivisione volto a catalizzare le diverse realtà attive sul territorio e a favorire una più capillare attivazione dei luoghi.
L’inaugurazione di Milano Arch Week si terrà al Politecnico di Milano lunedì 26 settembre. Il programma prevede alle ore 17.15 i saluti istituzionali e alle ore 18.00 la lecture di Anne Lacaton.
La lecture di Anna Heringer è in programma in Triennale martedì 27 settembre alle ore 19.00 a chiusura della giornata di studi aperta a tutta la città. Saranno coinvolte istituzioni locali e realtà indipendenti attive sul territorio a intrecciare riflessioni sul tema delle periferie, a partire dalla presentazione di alcune best practices durante la mattinata per proseguire con un pomeriggio di discussione intorno a tavoli di lavoro aperti anche al pubblico.
Durante la mattinata saranno presentati alcuni progetti pilota nell’ambito del “Programma per la qualità dell’abitare PINQUA”; i primi esiti dell’ iniziativa “Off Campus. Il Cantiere per le Periferie” promossa dal Politecnico di Milano e i primi Studi d’area, programma di mappatura in corso da parte dell’Assessorato alla Rigenerazione Urbana del Comune di Milano, con un focus particolare sul quartiere di San Siro. Nel pomeriggio avranno luogo i tavoli di discussione tra istituzioni, progettisti e voci critiche, a cui seguirà una discussione pubblica incrociata.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Le lecture di Anne Lacaton e di Anna Heringer si svolgeranno in inglese, su prenotazione ai seguenti link (fino a esaurimento posti):
26 settembre Anne Lacaton
27 settembre Anna Heringer
Programma
26 settembre 2022
Politecnico di Milano – Patio
ore 17.15
Inaugurazione istituzionale
ore 18.00
Lectio magistralis
Anne Lacaton