Rivolto alle aziende, l’evento prevede la partecipazione di CEO, Business Executive, e opinion leader del settore. Ambassador dell’evento saranno lo chef Davide Oldani, Sofia Viscardi e Luca Mazzucchelli.
Per l’occasione verranno commentati i nuovi dati BVA Doxa 2021 sul benessere psicologico delle lavoratrici e dei lavoratori italiani.
L’evento, moderato dalla giornalista Monica D’Ascenzo, si terrà presso la PHYD Arena di Milano e affronterà temi come il drop out lavorativo per motivi di salute psicologica e l’inclusione.
– Mindwork, la prima società italiana di consulenza psicologica online interamente specializzata in ambito aziendale, nel contesto della Giornata Internazionale della Salute Mentale (10 ottobre), presenta l’evento “HEAD ON 2021 – Mind your business”, previsto per martedì 12 ottobre 2021, alla PHYD Arena (Via Tortona 31, Milano) dalle 9.30 alle 12.00. L’evento, alla sua prima edizione, vuole essere un momento di riflessione e dialogo sulla salute mentale delle persone in azienda, troppo spesso messa a dura prova.
Keynote speech e tavole rotonde su benessere psicologico e inclusione
L’evento ha lo scopo di far luce sull’importanza che la salute psicologica ha per il benessere, la sostenibilità, l’inclusione e l’employer branding. Alla giornata prenderanno parte – tra gli altri – lo chef Davide Oldani, Filippo Manucci, Skin HPC & Fragrances di Intercos, Andrea Scotti Calderini, Co-founder, Presidente e Amministratore Delegato di Freeda e Superfluid, Elena Lavezzi, General Manager Italy & Southern Europe di Revolut, Claudia Parzani, managing partner for Western Europe di Linklaters, Laura Burdese, CEO di Acqua di Parma, Martino Scabbia Guerrini, Executive Vice President & President EMEA di VF Corporation, nella round-table CEO.
Alla tavola rotonda HR siederanno invece Lucia Pellino, HR Director di Lavazza, Marco Russomando, Head of Human Resources and Organization di illimity e infine Claudia Chiaraluce, Head of Welfare People Care & International Social Dialogue di Unicredit. L’evento vedrà poi la partecipazione esclusiva di Sofia Viscardi, classe ‘98, content creator e founder del Venti, canale editoriale digitale che attraverso i suoi contenuti si è più volte impegnato nella sensibilizzazione dei giovani su temi come la salute mentale.
Gli esperti si confronteranno a partire dai dati BVA Doxa 2021 sul benessere psicologico delle lavoratrici e dei lavoratori italiani, che verranno rilasciati proprio in occasione dell’evento. I dati che verranno presentati riguarderanno temi come il drop out lavorativo per motivi di salute psicologica, le modalità di lavoro e il loro impatto sul benessere e le modalità con cui le aziende si prendono cura delle persone al loro interno.
L’evento, moderato dalla giornalista Monica D’Ascenzo, prenderà il via con il keynote speech di Luca Mazzucchelli, co-founder e Direttore Scientifico di Mindwork, cui seguiranno una tavola rotonda incentrata sulla salute mentale, una conversazione tra Sofia Viscardi e Monica D’Ascenzio e, ancora, una tavola rotonda sui temi dell’inclusione e della Next Generation.
“Includere il benessere psicologico di lavoratrici e lavoratori come obiettivo strategico per le aziende non è più procrastinabile – afferma Mario Alessandra, CEO di Mindwork – La pandemia ha soltanto sollevato il velo su un fenomeno che ha sempre avuto un grande impatto sulla redditività delle imprese. Impegnarsi per far stare bene le proprie persone è certamente giusto, ma è anche l’unico modo per trattenere e attrarre i talenti migliori, soprattutto quelli più giovani”.
“Well-being in progress”: l’impegno di Mindwork per il benessere mentale in azienda
Occuparsi di salute psicologica in azienda non significa solamente prendersi cura delle proprie persone, ma anche del proprio business. Stress, ansia e burn-out sono solo alcuni dei vissuti che le persone si trovano a dover affrontare, che impattano necessariamente sulla performance. Come evidenzia uno studio condotto da Kronos Incorporated e Future Workplace ne sono consapevoli i responsabili e le responsabili HR: il 95% di questi ammette che il burnout dei dipendenti stia compromettendo la retention dei talenti.
Il benessere mentale è poi una componente strategica fondamentale anche per la sostenibilità aziendale e per le azioni di diversity&inclusion ed employer branding. Non è un caso, infatti, se circa la metà dei millennials (GEN Y) e il 75% dei generazione Z, secondo uno studio condotto da SAP e Qualtrics e pubblicato su Harvard Business Review, ha lasciato il proprio lavoro per motivi di salute psicologica. Dati sovrapponibili a quelli italiani, come emerge dalla ricerca BVA-Doxa promossa da Mindwork lo scorso anno, che evidenzia il drop out di 1 under 34 su tre per ragioni di benessere mentale.
Su queste tematiche si concentra quindi l’impegno di Mindwork, che propone ad aziende ed HR un’offerta personalizzabile di counseling psicologico con sessioni one-to-one e momenti divulgativi. Non a caso, fanno parte del network di Mindwork psicologhe e psicologi selezionati, che operano sotto l’esperta guida del Direttore Scientifico Luca Mazzucchelli.
“Mi conforta sapere che, in questo periodo storico dove tutto sembra darci segnali confusi su chi dovremmo o non dovremmo essere, la salute mentale sia un tema sempre più importante per la mia generazione – afferma Sofia Viscardi, content creator e founder di Venti – Chiedere aiuto professionale è fondamentale e la mia speranza è che questa possibilità diventi sempre più accessibile”.
Per partecipare da remoto all’evento è possibile registrarsi cliccando qui o seguendo la diretta sulla pagina LinkedIn di Mindwork.
A proposito di Mindwork
Mindwork affianca le aziende e gli HR per offrire counseling psicologico e coaching in videochiamata a tutti i propri collaboratori e collaboratrici, per migliorare il benessere e destigmatizzare la salute mentale a lavoro. Tutti gli psicologi e le psicologhe selezionati per il team di Mindwork sono altamente qualificati e formati costantemente sotto la guida del direttore scientifico Luca Mazzucchelli. Mindwork sostiene il benessere psicologico delle persone di medie e grandi imprese multinazionali, operando in diverse lingue, definendo con le aziende clienti una Mental Health Strategy che va oltre il benessere della singola persona e interessa la comunicazione interna, l’attrattività dell’azienda verso talenti e clienti e, più in generale, la cultura organizzativa.