“E’ stato firmato il contratto ‘CAMM-ER’ per Esercito e Aeronautica, al sicuro la sovranità italiana. Prevedo anno caldo con la Marina”.
“Un anno di soddisfazioni, è stato firmato il contratto ‘CAMM-ER’ per l’Esercito e l’Aeronautica. Questo ha messo al sicuro la sovranità italiana”. Lo ha detto l’Ing. Lorenzo Mariani, Ad di MBDA Italia, ai giornalisti incontrati ieri sera presso la sede dell’azienda a Roma.
“E’ stato un anno importante, a proposito del CAMM-ER (ndr missile)- ha aggiunto Mariani- anche per un contratto di export verso un Paese del Medio Oriente, mentre su altri programmi prevedo un prossimo anno caldo con la Marina Militare”.
Per il 2023 Mariani ha annunciato: “Come MBDA Gruppo stiamo perseguendo una catena di contratti, legati al mondo ASTER, non lontani da un volume di 3 miliardi”.
Anche i Mondiali appena conclusi in Qatar sono stati un’esposizione positiva per MBDA che ha “esportato lotti di missili” nel Paese contribuendo alla difesa dell’evento.
IN UE E’ POSSIBILE TECNOLOGIA IPERSONICA D’ATTACCO?
“Non credo a livello europeo si svilupperà un sistema d’attacco sviluppato su tecnologia ipersonica. Vedo invece fermento e attività per la difesa”, ha risposto Mariani a una domanda di Report Difesa, sulla possibile evoluzione o meno di tecnologia ipersonica per sistemi d’attacco e non solo per la difesa.
Un tema spinoso tenuto conto, come osservato da alcuni giornalisti intervenuti, che Cina e Russia sono avanti su questo. “Non commento le decisioni politiche– ha concluso Mariani- ma è inevitabile che venga prima la Difesa come priorità, consideriamo anche che i budget maggiori a riguardo di tecnologia ipersonica sono ‘americani”.