Max Factory, catena di megastore specializzata in abbigliamento e prodotti per la casa, continua con successo la propria attività di espansione sul territorio nazionale con l’apertura del nuovo punto vendita nella città di Pavia, in Via Vigentina 132.
Il nuovo Max Factory sorge nello spazio dell’ex Mercatone Uno ed è il 28° store presente in Italia, il 13° in Lombardia. Due diversi edifici attigui, che si estendono su una superficie di 2.500 mq ciascuno, dedicati rispettivamente all’area Home e a quella Fashion, accolgono tutte le diverse proposte merceologiche che includono l’abbigliamento uomo, donna e bambino, prodotti del settore casa, cartoleria e giocattoli, oltre ad articoli per animali domestici e illuminazione.
Il nuovo progetto di Pavia ha un impatto positivo importante sul territorio. Con l’apertura del nuovo store, Max Factory ha assunto, per l’area Home, 14 ex dipendenti Mercatone Uno e 4 nuove risorse, per l’area Fashion altre 14 nuove assunzioni.
“L’apertura di Pavia si inserisce nel contesto di un progetto ambizioso che ha preso il via la scorsa primavera. Stiamo rispettando i nostri tempi con un ritmo di lavoro importante. Il successo che stanno riscuotendo i punti vendita aperti di recente ci confortano rispetto alla validità dei nostri piani. Abbiamo iniziato gli investimenti in una fase di congiuntura negativa, ora siamo a regime e pronti per beneficiare del clima di ripresa e positività che percepiamo ovunque sul territorio italiano. Siamo un’azienda vicina al cliente, e la soddisfazione del cliente è parte fondamentale della nostra mission e di conseguenza dei nostri traguardi”, commenta Stefano Giorgetti, direttore generale del Gruppo Max Factory.
“L’apertura del nuovo punto vendita è, innanzitutto, una buona notizia in fatto di opportunità di lavoro. In un periodo di ripartenza economica, che vede però ancora tante persone in difficoltà, 32 famiglie avranno la possibilità di avere un reddito. È un risultato importante”, aggiunge il Sindaco di Pavia, Mario Fabrizio Fracassi.
“Ritengo che un ambiente sano, dal punto di vista commerciale, presenti un equilibrio tra vendita al dettaglio, custode dell’identità dei luoghi, e media e grande distribuzione. Obiettivo dell’Amministrazione comunale è favorire questo equilibrio, salvaguardando la tradizione senza rinunciare, al contempo, alle opportunità occupazionali e commerciali che si presentato ai cittadini”, conclude l’Assessore al Commercio del Comune di Pavia, Roberta Marcone.
Lo store di Pavia, dotato all’esterno di un ampio parcheggio, esprime il concept architettonico e decorativo ideato e proposto sin dal 2019 in maniera coerente per tutti i punti vendita. Il design degli ambienti, combinato alla proposta delle categorie merceologiche e dei numerosi brand, si propone l’obiettivo di creare un’esperienza di shopping unica, razionale, soddisfacente e immediata, con un’attenzione particolare nei confronti del cliente a cui sono offerti i migliori prodotti al miglior prezzo.
Max Factory
Nato nel 2005, il Gruppo Max Factory è oggi presente in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Lazio e Veneto con 27 store di abbigliamento e articoli per la casa, ciascuno con una superficie media di 3000 mq. Gli store sorgono nelle province di Como (5 punti vendita), di Milano (2), di Monza e Brianza (1), di Lecco (1), di Novara (2), di Bergamo (1), di Reggio Emilia (1), di Verbania (1), oltre che in città come Torino (4), Alessandria (1), Asti (1), Monza (1), Brescia (1), Piacenza (1) e Roma (3). A queste si aggiungono le nuove aperture del 2021 come Legnago (VR), Pavia, Nichelino (TO) e Trecate (NO), che porteranno la rete a 30 store a fine 2021. Il Gruppo prevede di presiedere il territorio nazionale con 48 punti vendita entro il 2025.
Max Factory offre una selezione accurata di prodotti per tutta la famiglia, abbigliamento uomo, donna e bambino, casalinghi e articoli per la cucina, per la decorazione della casa e per animali domestici, cartoleria, giocattoli e bricolage. La filosofia del Gruppo è scegliere prodotti di qualità offrendoli al miglior prezzo ai propri clienti. Tra gli obiettivi a breve termine, quello di aumentare costantemente l’offerta con una quota di prodotti italiani fino al 70%.