Domenica 25 giugno 2023 alle ore 21,30 nel cortile dell’Accademia Gerundia di Lodi (Via Besana 8, zona INPS), nell’ambito della rassegna estiva della città di Lodi Lodi al sole 2023, il Presidio Poetico aps mette in scena GUIDonJAZZ, un omaggio al poeta Guido Oldani, fondatore del Realismo Terminale e una delle voci più originali e riconoscibili della poesia europea di oggi. Sul palco la voce recitante del noto attore e regista lodigiano Luciano Pagetti e il valoroso trio jazz formato da Gianni Satta, tromba e flicorno, Fabrizio Trullu, pianoforte e Alberto Venturini alle percussioni, tesseranno un contrappunto di letture e brani musicali per offrire al pubblico l’immagine più ampia e colorata possibile della poetica di Oldani, con poesie non solamente dai suoi libri più conosciuti e celebrati, ma anche dalle sue prime raccolte, di qualità altissima ma da anni fuori catalogo e introvabili, e dalla sua produzione di poesia religiosa.
Il compito di “traghettare” il pubblico, con una breve introduzione critica, in ognuno dei quattro quadri in cui è diviso lo spettacolo, dedicati ad altrettanti momenti e aspetti della poesia di Oldani, che sarà presente in platea, è affidato ad Amedeo Anelli, poeta, critico, direttore della Rivista Internazionale di Poesia e Filosofia Kamen’ e autore di due fondamentali volumi sulla poetica di Guido Oldani.
Lo spettacolo è stato presentato per la prima volta dal Presidio Poetico nella rassegna POIESIS Poesia Musica Teatro, andata in scena tra febbraio e aprile 2023 al Teatro Nebiolo di Tavazzano (LO) con tre produzioni originali: due appuntamenti con la poesia di oggi con elevato contenuto etico e civile, dedicati a Guido Oldani e Margherita Rimi; e un percorso per avvicinarsi a un mondo sicuramente poco conosciuto in Italia, quello della poesia scandinava al femminile.
Col progetto POIESIS, realizzato grazie al contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi e patrocinato dal Comune di Tavazzano e dalla Provincia di Lodi, il Presidio Poetico ha voluto sperimentare una formula che offrisse al pubblico la possibilità di un incontro vivo con la poesia e la musica, in teatro e con una dimensione teatrale. Una forma di teatro di ricerca a partire dalla ricchezza significante della parola: una ricerca non velleitaria, ma ancorata ai valori e alla qualità dei testi e alla competenza e bravura degli interpreti: l’attrice e regista milanese Lorena Nocera, l’attore e regista Luciano Pagetti e i musicisti Silvia Colli, Maurizio Piantelli, Fabrizio Trullu, Gianni Satta e Alberto Venturini.
Nella rassegna, oltre al lavoro su Oldani, sono stati presentati:
UNA LUCE DAL NORD, Nel fiume di luce della poesia scandinava di e con Lorena Nocera e con le musiche di scena di Fabrizio Trullu e Alberto Venturini. Un percorso nella poesia femminile del Nord Europa dai primi del Novecento a fine millennio (Edith Södergran, Karin Boye, Birgitta Trotzig). Un mondo poetico quasi sconosciuto in Italia, che si svela grazie alle belle e accurate traduzioni di Daniela Marcheschi, poetessa, critico, studiosa di fama internazionale, attualmente in forza al CEG-Universidade Aberta di Lisbona per Literaturas Globais e Hipermédia.
LE VOCI DEI BAMBINI nella poesia di Margherita Rimi di e con Lorena Nocera e con due giovanissime musiciste (Agata Saletti e Olivia Colonna Zyumbrovskiy), che sulla scena si alternavano a due esperti musicisti, Maurizio Piantelli e Silvia Colli. Un’intensa versione scenica dei testi poetici, in particolare dalla raccolta Le voci dei bambini (Milano, Mursia, 2019), di Margherita Rimi: poetessa, medico e neuropsichiatra infantile – da anni impegnata in un’intensa attività di prima linea contro violenze e abusi sui minori e a favore dei bambini portatori di handicap – che ha ricevuto fra gli altri il premio Piersanti Mattarella e un encomio dall’Unicef.
Le tre produzioni sono ora disponibili per rappresentazioni in teatri, festival, anche in spazi architettonici non usuali. Per informazioni info@presidiopoetico.eu
