Riparte l’8 giugno l’appuntamento musicale estivo del mercoledì presso l’hotel Ramada Plaza Milano. A dare il via ai concerti, la band The Groove Fellas.
Nella stessa serata, inaugura il murale a cielo aperto dell’artista Pablo Pinxit che rende omaggio alle personalità più celebri del mondo del design.
Al via l’8 giugno la seconda edizione del “Ramada Summer Festival”, due mesi di concerti di musica per tutti i gusti, in una Milano in fermento per il Fuori Salone. Ad ospitare l’evento, che avrà luogo ogni mercoledì sera fino al 27 luglio, il garden del Ramada Plaza Milano, hotel 4 stelle superior gestito dalla società LHM.
A partire dalle 19, sarà possibile rilassarsi e divertirsi immersi nel verde con un aperitivo speciale e musica live. Ogni appuntamento sarà caratterizzato da un colore, che sarà declinato anche nella proposta beverage, per rendere le sere d’estate “caleidoscopiche”. Ad alzare il sipario, la band The Groove Fellas, gruppo di abili musicisti milanesi pronta a condurre gli ospiti in un viaggio in un ampio repertorio delle canzoni più iconiche degli ultimi anni.
In perfetta armonia con l’atmosfera vivace e urbana di NoLo, sempre presso il Ramada Plaza Milano, l’8 giugno sarà inaugurata l’opera di street art “MuRaDe” fortemente voluta dalla società che gestisce l’hotel, LHM, e dalla CEO Cristina Paini, nata in collaborazione con l’artista italo-argentino Pablo Pinxit e Chiara Alice Guidi, curatore e critico d’arte. Ben 60 metri quadri di murale su tre livelli che rende omaggio alle personalità più celebri del mondo del design milanese, come Gio Ponti, Vico Magistretti, Achille Castiglione e Antonio Citterio, tra i molti altri.
Il Ramada Summer Festival sarà quindi un’occasione unica per trascorrere una serata all’insegna di diverse forme d’arte: la street art e la musica, circondati dal verde del giardino dell’hotel. Dopo la serata inaugurale, la programmazione prosegue con l’appuntamento del 15 giugno, che vede protagonisti sul palco i Queen Legend, la band tributo ai Queen: impossibile non farsi trasportare dalle melodie di uno dei gruppi che hanno fatto la storia della musica.