La musicista milanese porterà in scena il progetto intitolato «Le pianiste compositrici: da Clara Schumann a Tori Amos», un viaggio di parole e note, attraverso i secoli, nel mondo della composizione e dell’esecuzione musicale al femminile, spesso misconosciuta.
Anche nel mondo della musica, così come in molti altri ambiti della cultura, della società, della politica e dell’arte, la questione della parità di genere è oggi ampiamente dibattuta.
In passato, però, le compositrici donne erano largamente escluse dall’educazione musicale formale. Ciononostante, alcune di loro non si sono arrese e, perseverando nel loro intento, si sono guadagnate uno spazio significativo nel mondo della composizione e dell’esecuzione musicale del loro tempo. Il progetto di Francesca Badalini indaga proprio questo ambito, spaziando nei diversi generi musicali per raccontarci le vite e le opere di influenti protagoniste della musica di epoche diverse come Maria Teresa D’Agnesi (1720-1795), Fanny Mendelssohn (1805-1847), Lili Boulanger (1893-1918), Meredith Monk (1942), Rachel Portman (1960), Tory Amos (1963) e altre ancora.
Pianista e autrice dall’intensa attività concertistica, Francesca Badalini ha scritto musiche per opere teatrali e cinematografiche, musical, audiolibri ma non solo. Dal 1999 collabora con la Cineteca Italiana, componendo, improvvisando ed eseguendo dal vivo musiche per film muti, in Italia e all’estero. Tanti i progetti ai quali ha collaborato nel corso della sua carriera: tra i più recenti, lo scorso anno ha preso parte come pianista e tastierista agli eventi dell’Orchestra Sinfonica di Milano dedicati ai Beatles e ai Pink Floyd.