Tutte le sfumature delle Clogs, accessorio di stile narrativo. Da scarpa da lavoro ad accessorio di stile. Le Clogs reinterpretate” ad arte” da Gabriella Sala, Direttore Creativo e Founder della maison Le Gabrielle.
Il laboratorio artigiano sulle sponde del lago di Como.
TUTTO NASCE DALLA CURIOSITA’ DI GABRIELLA SALA.
Cosa può legare una calzatura indossata dai contadini per lavorare nei campi, all’arte? L’intraprendenza e la forza d’animo di una sognatrice. E soprattutto la curiosità e la forte connessione con le proprie tradizioni ed il proprio territorio.
Tutta “colpa” di antiche foto di famiglia se Gabriella Sala, fondatrice di Le Gabrielle, si applica a un’accurata ricerca sulle tradizioni locali del Lago di Como, meta turistica conosciuta in tutto il mondo, portando la sua attenzione verso le Clogs, calzature utilizzate dai contadini locali fino a un recente passato.
CLOGS. UN PO’ DI STORIA.
Le Clogs in legno, ideate nella pianura padana, si sono poi diffuse in Francia, Inghilterra come la scarpa da lavoro più comune in Europa durante l’era della rivoluzione industriale.
Queste scarpe derivavano dalle calceus, le calzature con suola di legno che esistevano durante l’impero romano, con le cinghie di cuoio che avvolgevano la parte superiore del piede.
Il design delle Clogs di legno si è poi evoluto come una scarpa chiusa che proteggesse i piedi dagli elementi bagnati e freddi.
Sia gli uomini che le donne contadine le indossavano per il calore e protezione, per poi essere le scarpe ideali per minatori, agricoltori e lavoratori edili.
La sua ricerca nel passato di Gabriella Sala ha anche una valenza interiore, perché conette arte, creatività, unicità di un’artigianalità d’eccellenza e alta qualità di preziose materie prime, dando origine a calzature uniche al mondo che vogliono diffondere un messaggio di forza e bellezza.
Un atto di rispetto nei confronti delle sue origini. Un antidoto all’ossessione dell’avere per essere che da tempo rosicchia le nostre menti.
RENDERE FELICI GLI ALTRI E’ UN TALENTO RARO.
La creatività e l’espressione estetica sono uno strumento per creare oggetti artistici.
E Gabriella Sala lo fa ogni giorno nel suo laboratorio comasco.
La condivisione con gli altri dei propri sogni può diventare strumento di forza. Anche un accessorio realizzato con tutto l’amore possibile, trasmette sincerità e lealtà.
Gabriella parla a ciascuna delle sue clienti, rivolgendosi ad ognuna di loro come se le conoscesse nel più profondo. Come se le loro paure, le loro debolezze, le loro fragilità, i loro desideri fossero per Gabriella uno spunto per creare. Creare per loro.
Una Clogs Le Gabrielle è un’opera d’arte perché ogni singolo modello, viene realizzato a mano, senza produzione in serie. E non è replicabile dunque. E’ un’opera d’arte perché é una forma di espressione estetica e perché nasce per donare felicità e amore. Perché l’arte è strettamente connessa alla capacità di trasmettere emozioni e messaggi.
LE GABRIELLE SONO ESPRESSIONE DI UNICITA’.
Siamo unici, mettiamocelo bene in testa. Perché voler diventare a tutti i costi dei replicanti tutti uguali senza personalità? La bellezza della moda è la capacità di progettare, di studiare e di scavare nel proprio passato per recuperare quello che di più prezioso può offrirci. Arricchendolo con le esperienze in corso, ma senza privarlo della sua esclusività e personalità.
Negli ultimi anni inoltre si è sempre fatta più strada la moda fluida, genderless. Cosa significa? Che scegliere un accessorio non ha più un codice fisso, stabilito dal genere o da opzioni di collezioni pensate appositamente per uomo o per donna.
Le sfumature stilistiche sono infinite e quando si parla di creazioni si deve essere guidati soltanto da scelte artistiche.
Giocare con l’immagine e soprattutto con la comunicazione diventa per il brand Le Gabrielle un fattore di rappresentazione.
Le Clogs assumono in tal modo una valenza espressiva di narrazione. Il racconto di un progetto che unisce amore per il territorio, per l’arte e soprattutto per l’unicità di ciascuno.
Utilizzare il proprio passato per capire l’evoluzione del costume e delle tendenza è la vera forza della Maison Le Gabrielle. Le Clogs d’arte.
Una piccola bottega artigiana dove ognuno mette in gioco la propria arte e il proprio saper fare, crea queste particolari calzature portatrici di un messaggio di forza, quella forza che gli antichi avi offrivano alla propria terra auspicando un raccolto florido, e un messaggio di bellezza che si configura in ogni forma d’arte.
LE GABRIELLE. LA MAISON DALL’ANIMA GREEN.
Nei laboratori Le Gabrielle non esistono macchinari industriali, ma solo le abili mani dei maestri calzolai che paio dopo paio, realizzano zoccoli unici, modelli irripetibili.
Una produzione rigorosamente attenta ai materiali, alla responsabilità dove tutto viene pensato in termini di amore. Per le persone e per la natura.
Il legno utilizzato è riciclato, così come tutti i tessuti ed i pellami.
Che siano Clogs o sandali, versatili e camaleontici hanno tutti la particolarità di essere originali e irripetibili, diversi persino tra destra e sinistra, inconfondibili perché sovvertono le regole della banale omologazione offerta dalla moda “industriale” e perché sono dedicati alle persone che non hanno bisogno di usare il proprio corpo per affermarsi.
C’è chi dipinge quadri, c’è chi scolpisce statue, c’è chi ha deciso di trasformare accessori quotidiani come le calzature, in opere d’arte che “camminano”. Accessori da portare a immagine e somiglianza della donna o dell’uomo che li indosseranno, imponendo il proprio stile con la certezza di essere inimitabile.
Monia Zarba