L’Events Management Solution di Kampaay rivoluziona gli eventi aziendali e di team building
La “remotizzazione” del lavoro e l’avvento del lavoro ibrido hanno però inciso anche sulla socialità all’interno delle organizzazioni. Oggi sempre più aziende percepiscono la necessità di ricostruire un senso di appartenenza nei propri collaboratori, reso molte volte precario a causa dello spopolamento degli uffici e delle relazioni tra colleghi sempre più mediate da messaggi o videocall.
Per farlo occorre ricercare nuove dinamiche di interazione sociale, sia a distanza che in presenza: come la progettazione di eventi aziendali ed esperienze di team building. E proprio in questo contesto, per rivoluzionare il settore dell’organizzazione di eventi aziendali nasce Kampaay, startup nata a Milano nel 2019. Anche se l’idea si sviluppa qualche anno prima tra i banchi universitari del Politecnico di Milano dall’ingegno ed intuizione di 4 ingegneri, Stefano Brigli Bongi, Daniele Arduini, Marco Alba e Enrico Berto.
Grazie a un tool digitale che si integra alla strategia aziendale, è possibile innovare i processi per l’organizzazione degli eventi aziendali (interni, esterni semplici o complessi) garantendo risparmio di tempo, efficienza nella gestione delle risorse e supporto nel raggiungimento dei propri obiettivi.
In particolare Kampaay permette agli HR manager di rendere le attività, legate agli eventi, strategiche per il consolidamento della cultura aziendale. Attraverso la piattaforma, i responsabili HR abilitano ogni manager all’interno dell’azienda a organizzare autonomamente attività ed esperienze di consolidamento dei team. Allo stesso tempo controllano i principali parametri per il successo dell’iniziativa come le tipologie di attività svolte, la frequenza, il numero di partecipanti, il budget utilizzato, la capacità di spesa complessiva.
+2.300% di crescita in 3 anni, consolidare i mercati italiano e svedese e l’apertura in Spagna e oltreoceano: le sfide future di Kampaay
Kampaay in soli 3 anni è cresciuta del 2.300% ed ha raggiunto un fatturato di 3,5milioni di euro , ha lavorato con oltre 400 clienti dal calibro di Leroy Merlin, Qonto, Casavo, Quantyca, Gympass, Doctolib.
Con oltre 50 dipendenti tra l’Italia e la Svezia, la sfida del 2023 è quella di raggiungere i 10 milioni di euro di fatturato globale e sbarcare nel mercato spagnolo.