La Chiesa di Scientology a Milano ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario onorando gli operatori umanitari in servizio in tutto il mondo ma anche coloro che hanno perso la vita aiutando le persone più povere, emarginate e vulnerabili. Le porte si sono spalancate per celebrare coloro che eroicamente ogni giorno scendono in campo con azioni umanitarie per una giornata all’insegna dell’unione verso il comune scopo di rendere l’aiuto solidale un pilastro importante delle odierne società.
Durante le celebrazioni è stato dedicato un momento speciale ad un’Istituzione Umanitaria unica nel suo genere, che opera sul territorio instancabilmente fin dal 1958 quale Istituto per bambini orfani e in difficoltà: la Comunità Alloggio “Madonna dei Poveri” gestita dalle Piccole Suore Missionarie della Carità di Don Orione.
La Chiesa di Scientology porta avanti il suo impegno umanitario tramite il corpo dei Ministri Volontari e Pro.civi.co.s. (i Volontari di Protezione Civile della Comunità di Scientology) un gruppo affiatato di volontari addestrati ad intervenire e assistere la comunità a tutto tondo.
Il nostro impegno si e’ particolarmente rafforzato a seguito della recente pandemia e susseguenti conflitti bellici. Fin dal 2020 infatti i nostri volontari hanno rafforzato le proprie fila per prestare aiuto incondizionato in vari settori: dalle strutture ospedaliere affiancando gli operatori sanitari, estendendo poi rapidamente il proprio supporto alle molte famiglie in difficoltà, portando loro beni di prima necessità, cibo, pasti caldi, giocattoli per i bambini, vestiario e materiali di prevenzione, oltre ad un continuo supporto a livello umano e di ascolto, totalizzando oltre 40.000 ore di volontariato e più di 15.000 persone aiutate. Tutto questo in totale aderenza con la volontà del nostro fondatore, L.Ron Hubbard, che scrisse: “un Ministro Volontario non chiude gli occhi di fronte al dolore, al male e all’ingiustizia dell’esistenza. Al contrario, è addestrato per risolvere tali circostanze e per aiutare gli altri a ottenere sollievo da esse e a raggiungere una nuova forza spirituale”.
Il grande valore di Tutti Coloro che rientrano in questa categoria unica e speciale è stato egregiamente espresso nel messaggio del Segretario Generale della Nazioni Unite per questa Giornata: “ C’è un proverbio che recita: “Serve un intero villaggio per crescere un bambino.” Serve un villaggio anche per fornire assistenza alle persone che stanno attraversando una crisi umanitaria. Questo villaggio comprende le persone colpite, che sono sempre le prime ad attivarsi quando si verifica una tragedia: i vicini si aiutano l’uno con l’altro. Comprende una comunità internazionale che unisce gli sforzi per sostenerli, sia nella ripresa che nella ricostruzione. Comprende anche centinaia di migliaia di singoli operatori umanitari, volontari e professionisti in egual misura. Forniscono assistenza sanitaria e istruzione. Cibo e acqua. Offrono rifugio e protezione. Aiuto e speranza. Lontani dai riflettori e senza finire sulle prime pagine dei giornali, gli operatori umanitari lavorano ininterrottamente per migliorare il mondo in cui viviamo. Affrontando difficoltà incredibili e spesso rischiando la propria vita, essi alleviano le sofferenze di chi si trova nelle situazioni più pericolose che si possano immaginare. Vogliamo onorare il loro impegno e coraggio, e rendere omaggio a tutti coloro che hanno perduto la propria vita perseguendo questo nobile scopo. Rappresentano la parte migliore dell’umanità.”