Dal primo gennaio avverrà l’insediamento del nuovo Consigliere delegato, Alfonso Di Bona, da oltre trent’anni in forze all’azienda; dovrà traghettare la storica azienda, leader nelle forniture delle più importanti opere pubbliche italiane, nel difficile momento storico dovuto alla pandemia, mantenendo alta la guardia sulla sicurezza sul lavoro e con una visione a lungo termine che vede al primo posto la sostenibilità ambientale.
“La nostra azienda – sottolinea Di Bona in un colloquio con l’ANSA – ha da sempre una forte attenzione ai cambiamenti climatici e alle politiche per ridurre l’impatto ambientale”. Un obiettivo ambizioso, dato che “negli ultimi anni tutte le grandi opere costruite in Italia – ricorda Di Bona – hanno visto la presenza di Calcestruzzi. Dal Mose di Venezia, alla Fondazione Prada di Milano e al tunnel dell’alta velocità Genova-Milano”.
Ma è stata il nuovo Ponte di Genova il lavoro che più di tutti ha coinvolto le professionalità di Calcestruzzi. “C’era l’esigenza di ridare alla comunità un’opera strategica nel minor tempo possibile. Ecco perché abbiamo messo in campo tutte le nostre competenze” “Il mio impegno sarà sicuramente apportare sempre maggiore valore ai nostri prodotti per dare loro un valore aggiuntivo per il bene della filiera, dei nostri clienti, delle comunità dove siamo radicati, e della nostra azienda – conclude Di Bona -. E questo lo facciamo partendo da un obiettivo che è portante della nostra attività, ovvero la sicurezza sul lavoro”. (ANSA).