A partire dal pomeriggio di oggi apre al transito veicolare il nuovo sottopasso della Circonvallazione Fabriciano a Bergamo, che permetterà di percorrere la circonvallazione senza interferire con la futura linea tramviaria T2 della Valle Brembana.
L’opera è stata inaugurata durante la mattinata alla presenza della Sindaca di Bergamo Elena Carnevali, del Presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi, dell’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia Claudia Terzi e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.
Il nuovo sottopasso è uno degli interventi più importanti del cantiere della nuova linea tramviaria. La galleria artificiale della lunghezza di 78 metri, presenta una carreggiata composta da due corsie della larghezza totale di 12,80 metri, con uno spartitraffico centrale di 2 metri e alta 5,20 metri. Il sottopasso ospita una corsia per senso di marcia come tutto il tratto di circonvallazione esistente, mentre, in prossimità della rotatoria, allo svincolo con via Pietro Ruggeri da Stabello, è mantenuta l’attestazione su due corsie. L’abbassamento del piano viabile della circonvallazione ha interessato un tratto di 350 metri prima dell’immissione nella nuova rotatoria di Valtesse.
Al di sotto del piano della fondazione è stata realizzata una vasca di accumulo delle acque meteoriche di piattaforma con volume di 200 metri cubi. L’acqua raccolta nella vasca viene estratta con l’ausilio di quattro pompe alloggiate nel pozzo profondo 12 metri posto a lato della galleria, con portata complessiva di 45 litri al secondo. L’acqua viene pompata nella cameretta di calma, attraversa il dissabbiatore e il disoleatore e passa nella vasca di laminazione costituita da 39 pozzi perdenti con capacità di 500 metri cubi e successivo scarico nel Rio Valtesse.
Nelle prossime settimane i lavori accanto al sottopasso proseguiranno per sfilare dal terreno le palancole utilizzate durante la costruzione della galleria. L’area dove oggi viene fatto transitare il traffico sarà sistemata a verde e piantumata, mentre in prossimità di via Pietro Ruggeri da Stabello inizieranno i lavori per il parcheggio d’interscambio della capienza di 60 posti auto prossimo alla nuova fermata BG Sant’Antonio.
La presentazione e apertura del sottopasso è stata occasione per approfondire lo stato di avanzamento dei cantieri della nuova linea tramviaria T2 Bergamo – Villa d’Almè, ad un anno dall’avvio dei lavori. Quella che inizia in queste settimane, infatti, è una nuova fase di cantierizzazione che caratterizzerà l’anno 2025, comprendendo il completamento delle opere murarie di linea e l’esecuzione dei lavori relativi all’armamento tramviario (posa del ballast, delle traversine, dei binari) e degli impianti di linea.
Ad oggi è stato completato il 40% dei lavori previsti lungo i 9,8 chilometri del nuovo tracciato della Linea T2. Il percorso completo si snoda per 11,5 km, comprendendo le prime tre fermate condivise con la Linea T1.
Il cronoprogramma presentato ad aprile 2024 è dunque rispettato e, tra dicembre 2025 e febbraio 2026, la percentuale di lavori realizzati sarà del 90%.
Al termine dei lavori civili e impiantistici saranno realizzate le aree a verde con le piantumazioni previste a progetto.
La Linea T2 da Bergamo a Villa d’Almè si sviluppa sul sedime della ex Ferrovia della Valle Brembana, attraversa 5 comuni (Bergamo, Ponteranica, Sorisole, Almè, Villa d’Almè) e interessa una popolazione di oltre 240 mila abitanti. Il percorso si snoda per 11,5 km ed è affiancato da una nuova pista ciclabile di 10 km, da San Fermo a Villa d’Almè. Nel primo tratto urbano la tramvia della Valle Brembana condivide il tracciato e tre fermate con la tramvia della Valle Seriana. Si tratta delle fermate Bergamo FS, Borgo Palazzo e San Fermo. Dalla successiva nuova fermata BG Bronzetti -Chorus Life, d’interscambio tra le due linee tramviarie, la T2 prosegue lungo il tracciato della vecchia ferrovia della Valle Brembana, dismessa nel 1966.
Il percorso si sviluppa in sede riservata e protetta con 23 attraversamenti a raso, tra stradali e pedonali.
Tutto il tracciato è a doppio binario con l’esclusione del breve tratto di 187 metri della galleria Ramera a Ponteranica, che sarà oggetto di uno specifico intervento di sistemazione delle murature ammalorate e soggette a infiltrazioni d’acqua, con successiva formazione del piano di posa dell’armamento.
Il tram impiegherà 30 min da Bergamo a Villa d’Almé, con una velocità massima di 70 km/h e una velocità di 15 km/h in prossimità delle fermate.
I prossimi interventi previsti sono:
Fermata BG Bronzetti – Chorus Life
In quest’area sono in corso i lavori di realizzazione dei muri perimetrali di linea e di raccolta delle acque di piattaforma. A partire dal mese di maggio inizieranno i lavori di realizzazione della fermata lungo le linee T1 e T2 con formazione della piazza di connessione.
Fermata BG Santa Caterina
Il tratto di cantiere inerente alla fermata BG Santa Caterina è stato avviato a febbraio 2025 per la realizzazione del nuovo ponte tramviario sulla roggia Serio superiore. Una volta completato, inizieranno i lavori della nuova fermata con la formazione delle banchine e dei muri di recinzione esterna.
In questo tratto di cantiere rientrano anche le opere da effettuare in via Corridoni, nel tratto che collegherà la fermata BG Bronzetti – Chorus Life alla fermata BG Santa Caterina. L’intero intervento prevede un restringimento della carreggiata a due corsie a partire da maggio 2025 per consentire lo spostamento dei sottoservizi (per la durata di circa 70 giorni) a cui seguirà l’intervento di posa della piattaforma dell’attraversamento a raso della via comprensivo dell’armamento, da realizzare tra luglio e agosto.
Fermate BG Stadio – BG De Gasperi
Non appena completata la realizzazione da parte di Uniacque del nuovo tratto di acquedotto in sostituzione di quello oggi esistente lungo il sedime ferroviario, si eseguiranno le opere civili relative alla fermata ed ai muri di linea, compresi quelli di recinzione della pista ciclabile in affiancamento.
Ponteranica
Via Maresana è stata riaperta al traffico veicolare lo scorso febbraio a seguito dell’avvenuta copertura della nuova galleria artificiale; mentre la riapertura completa di via Papa Giovanni XXIII è prevista a fine aprile 2025. In quest’area il posticipo delle tempistiche di lavorazione, già rallentato dalle condizioni metereologiche avverse di fine estate, è principalmente dovuto agli interventi di deviazione provvisoria dei sottoservizi, numerosi e frammentati, che devono essere ripristinati correttamente nelle aree interessate. Sono in fase di completamento i muri di linea e la posa del nuovo collettore fognario lungo il tratto compreso tra via Valbona e via Concordia.
Fermata Ponteranica
A seguito della conclusione dei lavori del nuovo ponte sul torrente Morla, a partire dal mese di maggio si potranno iniziare i lavori di realizzazione della fermata Ponteranica che sorgerà in corrispondenza della vecchia stazione ferroviaria di Via Valbona, un edificio in stile liberty realizzato nel 1906 dall’allora società Ferrovia Valle Brembana nata come «stazione di medio traffico», simile a quelle di Villa d’Almè, Ambria e Brembilla. Attualmente tutelato per il suo valore storico artistico, l’edificio è stato recentemente restaurato dal comune di Ponteranica per ospitare alcuni servizi essenziali.
Fermata Petosino – Deposito
Sono in avanzata fase di realizzazione le opere murarie e gli impianti del nuovo deposito TEB di Petosino. La conclusione dell’intervento, in questo caso, è prevista per dicembre 2025. La struttura ospiterà dieci vetture tramviarie ed è composta da due capannoni: quello più grande ospita cinque binari collegati alla linea T2, ciascuno con posti per due tram; il secondo, più piccolo, è il luogo in cui si eseguiranno le piccole manutenzioni. Un fabbricato separato è destinato alla sosta dei conducenti che effettuano il servizio durante la giornata. Dal deposito principale si snodano i binari che consentono ai tram di connettersi alla linea in entrambe le direzioni. In corrispondenza del sottopasso della pista ciclabile è stato appositamente disegnato un elemento cilindrico in cemento armato che crea un «occhio di luce», ovvero un’area verde illuminata dalla luce naturale, sottostante al deposito, dove TEB ritiene di poter ospitare, in futuro, eventi e manifestazioni culturali in collaborazione con il Parco dei Colli di Bergamo, i Comuni del territorio e le realtà locali.
Per ridurre l’impatto ambientale del deposito verrà realizzato un impianto fotovoltaico di circa 400 metri quadrati sul tetto della struttura, adatto ad alimentare i due capannoni.
Sono in fase di completamento le opere murarie relative alla fermata di Petosino.
I tram
Il servizio della linea T2 avverrà con la messa in funzione di 10 nuovi veicoli elettrici. I nuovi tram Skoda sono lunghi 33 metri, con una capacità massima di 281 passeggeri. Su ogni mezzo sono previsti 66 posti a sedere, di cui 64 fissi e 2 pieghevoli (ribaltabili) in corrispondenza degli spazi riservati alle sedie a rotelle. I nuovi veicoli elettrici si integrano ai 14 già in servizio sulla Linea T1, formando una flotta complessiva di 24 tram che potranno viaggiare su entrambe le linee. Da febbraio 2026 è previsto l’inizio delle operazioni di pre-esercizio e prova dei veicoli elettrici che si svolgeranno lungo il percorso di 2 km a partire dal deposito, già in fase di realizzazione anche per la parte dell’armamento e della sottostazione elettrica.
Fermata Paladina
In quest’area sono in corso i lavori per il parcheggio d’interscambio di 145 posti auto, oltre a moto e biciclette, mentre è già stata realizzata la rotatoria lungo via dei Sentieri ad Almè.
Ad aprile verrà realizzato il sottopasso ciclabile di via Volta ad Almè. Per questo motivo è prevista una chiusura della strada per 46 ore a partire dalle 12.00 del 12 aprile e fino alle 22.00 del 13 aprile durante la quale gli utenti provenienti da Villa d’Almè e diretti a Dalmine dovranno uscire dalla strada statale passando per via A. Volta in direzione sud e rientrare sulla strada statale utilizzando via T. Edison. Al contrario, gli utenti provenienti dal Dalmine e diretti a Villa d’Almè dovranno uscire all’altezza di via T. Edison e proseguire su via dei Sentieri in direzione nord.
A maggio 2025 prederanno il via i lavori per la realizzazione della rotatoria più grande lungo la SS 470 dir Valle Brembana, con il relativo sottopasso ciclopedonale. In occasione di questo intervento il traffico veicolare sarà deviato per fasi, per circa tre mesi, mediante adeguamenti provvisori della strada statale.
Fermata Almè Volta
Sono in fase di esecuzione i lavori per la formazione della fermata di via Volta e del relativo parcheggio di interscambio.
Fermata Villa d’Almè Mazzi e ponte Rino
Sono in fase di completamento le opere murarie relative alla fermata di Villa d’Almè Mazzi e del relativo parcheggio di interscambio di 63 posti auto, oltre a moto e biciclette.
Il nuovo ponte Rino completato nel 2024, realizzato in acciaio e calcestruzzo, è composto di due campate, una con una luce di 24,7 metri e la seconda di 40,9 metri che appoggiano su due spalle e una pila intermedia. Il ponte si trova accanto a quello esistente che continuerà ad ospitare la pista ciclabile in affiancamento alla Linea T2, senza mai interferirne con il suo sviluppo longitudinale. Con una larghezza di 9 metri, ospiterà i due binari della nuova linea tramviaria. Da maggio si provvederà a riconfigurare le scarpate in corrispondenza delle aree oggetto di scavi.
Fermata Villa d’Almè capolinea
Dal mese di maggio inizieranno i lavori per la costruzione del nuovo ponte sul torrente Gaggio lungo via Fratelli Calvi. Da luglio, invece, inizieranno i lavori per la costruzione della fermata di Villa d’Almè capolinea e del relativo parcheggio di interscambio.