Un ‘piano Fontana’ che da 3,5 miliardi passerà a 4 miliardi in assestamento di Bilancio ma soprattutto voto contrario alla mozione di sfiducia delle opposizioni nei confronti dell’assessorato al Welfare di Giulio Gallera. Questi gli esiti del vertice con cui la Lega lombarda si è riunita a Palazzo Lombardia alla presenza del segretario nazionale Matteo Salvini, del segretario lombardo Paolo Grimoldi, e del presidente della Regione Attilio Fontana, per tracciare il punto della situazione. Presenti anche i consiglieri regionali leghisti e gli assessori.
Insomma, pare non ci siano smottamenti o rimpasti: “Non ne abbiamo parlato- sottolinea alla ‘Dire’ Grimoldi- abbiamo parlato solo di cose fatte”. Si è parlato infatti degli obiettivi per il futuro, come l’abbattimento della burocrazia e la realizzazione di fondi alle imprese in 30 giorni, 1.000 cantieri da aprire entro sei mesi in tutto il territorio, e dei ristori alle attività in difficoltà. Si è anche trovato il tempo per parlare delle Olimpiadi 2026, su cui è stata espressa preoccupazione per i ritardi del governo. Prevista una nuova riunione per la settimana prossima.
Intanto il M5S continua a parlare di maggioranza spaccata, ma il segretario lombardo del Carroccio liquida le posizioni pentastellate con una battuta: “Maggioranza spaccata? Se lo dice De Rosa…”.
fonte agenzia Dire.it