Dal 24 al 26 maggio 2024 si svolgerà la prima edizione di Futuro Prossimo presso MEET Digital Culture Center, tre giorni di lectio, tavole rotonde, workshop per insegnanti, incontri con gli studenti, laboratori didattici, conferenze, spettacoli, nei quali il mondo della scuola, il mondo dei giovani e quello del lavoro si incontrano e si confrontano, in un’occasione di dialogo nella quale condividere esigenze, orizzonti e prospettive.
Se è vero che l’innovazione sociale passa attraverso la partecipazione consapevole, Futuro Prossimo intende offrire uno spazio in cui immaginare la scuola che la renda possibile, per restituire alle nuove generazioni la responsabilità della costruzione del proprio presente e del proprio futuro, offrendo uno spazio concreto di espressione e di ascolto della voce dei più giovani che porti a una riflessione condivisa sui mutamenti necessari nell’ambito dell’istruzione, per lo sviluppo futuro della società.
La scuola è una fase della vita che riguarda tutti, ma per l’Italia è anche il luogo in cui quasi il 20% della popolazione si trova ogni giorno, a lavorare e a studiare. Migliorarla vuol dire, dunque, avere effetti positivi su un’enorme fetta della popolazione italiana. Nella rapida evoluzione economica e sociale di questi ultimi anni, attraversati da crisi e opportunità che non hanno eguali nella storia recente, ripensare e disegnare in modo nuovo il sistema di relazioni, gli spazi e gli strumenti dell’educazione è un obiettivo fondamentale per rispondere alle esigenze di un mondo in profondo mutamento. Interrogarsi sui principi fondanti della scuola diventa così un passaggio essenziale per fare chiarezza sull’orizzonte formativo che si intende offrire ai giovani, nella convinzione che oggi la scuola debba in primis educare l’essere umano e il cittadino, essere il luogo in cui ognuno acquisisce conoscenza di sé e del mondo, nel quale costruisce il senso di responsabilità necessario per diventare un membro consapevole della comunità. E, in un prossimo futuro, anche un attivo e consapevole protagonista del mondo del lavoro.
La manifestazione è organizzata da Codice Edizioni e Associazione Be You e promossa da Bolton Hope Foundation – Fondazione specializzata sui temi dell’education che si occupa principalmente di lotta alla dispersione scolastica (esplicita e implicita), promozione dell’educazione allo sviluppo sostenibile e educazione di qualità. Sponsor della manifestazione Repower. L’evento è realizzato in collaborazione con MEET-Digital Culture Center – il centro internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo e da novembre 2023 riconosciuto come Museo da Regione Lombardia – e AdMaiora.
Durante i tre giorni della manifestazione, MEET accoglierà oltre 20 appuntamenti tra conferenze, esperienze immersive, incontri con pedagogisti, ricercatori, giornalisti, intellettuali, scrittori, educatori, protagonisti del mondo aziendale e attività dedicate alle scuole, con workshop per insegnanti e studenti, ma anche exhibit, spettacoli, laboratori e incontri per le famiglie.
Tra gli ospiti attesi che dibatteranno e rifletteranno sui temi dell’educazione, dell’apprendimento, dell’inclusione, della formazione, della tecnologia e del mondo del lavoro in connessione con la scuola e i giovani: Milena Agus, Simone Arcagni, Gianluca Argentin, Fabio Bocchiola, Federico Bortoletto, Lorella Carimali, Davide Coero Borga, Adrian Fartade, Rachele Furfaro, Gino e Michele, Matteo Lancini, Laurent Ledoux, Marco Malvaldi, Marcello Massimini, Giacomo Mauretto, Claudia Pasquero, Vanessa Roghi, Antonello Taurino, Chiara Valerio.
Gli studenti saranno protagonisti attivi delle conferenze: apriranno alcuni panel e offriranno punti di vista e opinioni riguardo temi quali la scuola e la formazione dell’individuo, il rapporto tra la scuola e tecnologia, cosa non dovrebbe mancare per una scuola ideale, se possano dirsi oggi cittadini e cittadine attivi.
L’ingresso a tutti gli eventi, disponibili fino a esaurimento posti, è gratuito con registrazione obbligatoria sul sito del festival (https://futuro-prossimo.it/). I laboratori, anch’essi gratuiti, richiedono la prenotazione tramite il portale Eventbrite, raggiungibile dai link presenti sul sito, in corrispondenza di ogni evento.