Mercoledì 24 maggio nell’aula magna Granero-Porati a Varese una giornata di studio promossa dal Comitato di indirizzo in Ingegneria dell’ateneo con gli ordini professionali
L’Università dell’Insubria ospita il convegno «Il procedimento di bonifica. Normativa, aspetti professionali e casi pratici», organizzato dal Comitato di indirizzo in Ingegneria dell’Università dell’Insubria, coordinato da Cristiana Morosini, docente di Bonifica di siti contaminati, e dagli Ordini dei Geologi della Lombardia e degli Ingegneri della Provincia di Varese. L’appuntamento è mercoledì 24 maggio alle ore 9 nella Sala Campiotti della Camera di Commercio di Varese, in piazza Montegrappa 5.
«Focus della discussione – spiega Cristiana Morosini – è il procedimento di bonifica, disciplinato, a livello nazionale, dalla Parte IV, Titolo V, del Decreto Legislativo 3 Aprile 2006, n. 152; la norma nazionale descrive i casi di attivazione del processo, le prassi, gli enti competenti e gli strumenti attuativi, contemplando, come casi particolari, solo alcune specificità, quali i siti produttivi in esercizio, le aree agricole, le aree militari, le aree contaminate di ridotte dimensioni ed i siti di interesse nazionale. La norma non contiene invece alcun elemento di armonizzazione tra procedimenti di bonifica e procedimenti edilizi ed urbanistici di trasformazione del territorio, la cui attuazione è di competenza normativa degli Enti Locali. A tale scenario si aggiunge, in Lombardia, il dato di frammentazione ed eterogeneità degli approcci procedurali conseguente alla delega regionale ai Comuni delle competenze autorizzative dei procedimenti di bonifica».
La giornata si apre con introduzione e saluti istituzionali: il sindaco di Varese Davide Galimberti; Roberto Perotti, presidente dell’Ordine dei geologi della Lombardia; Giulia Guarnerio, presidente dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Varese; Vincenzo Torretta, presidente dei corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria dell’Università dell’Insubria; Cristiana Morosini, coordinatrice del Comitato di indirizzo in Ingegneria.
Relatori: Gianluigi Battagion, responsabile del Settore Ambiente della Provincia di Varese; Dario Giuseppe Iraga, responsabile Area tecnica del Comune di Uboldo; Claudio Franzosi, libero professionista esperto della materia; Aldo Salierno della direzione «Rigenerazione urbana area bonifiche» del Comune di Milano; Massimiliano Confalonieri, responsabile «Bonifiche, analisi di rischio e attività estrattive» di Arpa Lombardia. Tavola rotonda alle 16.45, conclusione lavori alle 17.30.
Il seminario si propone di promuovere criteri e comportamenti attuabili a breve termine nell’ambito delle competenze degli attori pubblici e privati, la cui adozione può avere riflessi importanti nell’efficacia di attuazione delle procedure di bonifica. L’ambito tematico è circoscritto alle casistiche di attuazione dei procedimenti più diffusi a livello locale, ossia a quelle di siti di media e piccola dimensione, nei quali l’intervento di bonifica è attuato nell’ambito di operazioni immobiliari da operatori prevalentemente non responsabili della contaminazione. In particolare si affronta la specificità lombarda e sarà articolato in una giornata di lavori, aperta agli operatori di settore, pubblici e privati, e agli studenti universitari delle discipline attinenti.
L’obiettivo principale è quello di migliorare l’efficacia e rapidità degli interventi di bonifica armonizzando le procedure ambientali ed urbanistiche/edilizie e la diffusione di best practices, mediante la focalizzazione delle principali problematiche che interessano il processo di attuazione delle bonifiche a livello locale, l’individuazione e la promozione di strumenti di facilitazione degli interventi di bonifica in ambito immobiliare in un contesto di soft law e l’aumento di consapevolezza degli operatori professionali di settore.