Tra emozioni e agonismo al Mugello Circuit il Porsche Club GT ha assegnato sul filo dei centesimi i quattro titoli della sua prima edizione. Al termine di una vibrante stagione a colpi di giri veloci, il cuneese Danilo Paoletti, il ravennate Carlo Manetti e i milanesi Andrea Giorgi e Ivan Costacurta si sono laureati campioni 2020 del monomarca tricolore di time attack, che in totale ha sfiorato quota 65 iscritti. Un’annata davvero particolare quella che ha segnato l’esordio della serie promossa dal Porsche Club Umbria, che, sotto l’egida di ACI Sport, ha però reagito con la necessaria serietà ai invii iniziali e alla situazione globale, fortemente condizionata dalla diffusione del covid-19. Lo ha sottolineato anche lo stesso presidente Diego Locanto: “Anche al Mugello questo weekend abbiamo riscosso il successo e il favore già vissuti durante l’intera stagione. Siamo riusciti a organizzare la serie in sicurezza e con professionalità malgrado tutte le complicanze di un contesto così delicato. Merito a piloti, team e partner che ci hanno creduto fino in fondo, ora l’obiettivo è fare ancora meglio il prossimo anno, che stiamo già pianificando”. Dopo aver toccato i circuiti di Misano, Monza, Imola e Vallelunga, il monomarca che si disputa con il Time Attack Italia e consente di scatenare in pista le 911 “racing” e stradali ha vissuto l’ultimo atto al Mugello confermando duelli di vertice sempre al limite, che hanno premiato come vincitori della tappa toscana Danilo Paoletti nella categoria Goodyear GT3 RS, Carlo Manetti nella Paddock GT, entrambi dunque campioni con tanto di “ciliegina” finale, il pratese Davide Zumpano nella Panta GT3 (con campione Andrea Giorgi) e il modenese Luca Pastorelli nella D-Factory Cup (con campione Ivan Costacurta).
Premesse di agonismo estremo pienamente mantenute al Mugello in Goodyear GT3 RS, classe nella quale Danilo Paoletti, Diego Locanto e il catanese Angelo Tomarchio si sono giocati il titolo fino all’ultimo e hanno conquistato una vittoria a testa. Paoletti ha costruito il successo assoluto grazie soprattutto al giro più veloce ottenuto in gara 1, mentre Locanto ha risposto vincendo di appena 6 millesimi gara 2. Ma non è bastato. Il pilota palermitano ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore in campionato, con tanto di complimenti a Paoletti. Il neo-campione cuneese ha poi commentato vittoria di tappa e titolo 2020: “Sono felicissimo, è la mia prima stagione su Porsche e vincere subito con una 911 GT3 RS è una soddisfazione doppia. Gli avversari sono fortissimi e quest’ultima gara era un’incognita, sul filo dei centesimi… spuntarla alla fine ti gratifica al massimo”.
Classifica Goodyear GT3 RS, Mugello: 1. Paoletti 3’56”720 ; 2. Tomarchio 3’57”146 ; 3. Locanto 3’57”339.
Giro più veloce: Paoletti (gara 1) in 1’57”910.
Campionato: 1. Paoletti 45; 2. Locanto 35; 3. Tomarchio 31 (tutti su Porsche 911 GT3 RS, 991).
Nella Panta GT3 Andrea Giorgi aveva di fatto allungato le mani sul titolo a Vallelunga, ma pure al Mugello il neo-campione milanese non si è risparmiato, vincendo subito gara 1. Poi la brillante rimonta a suon di giri veloci di Davide Zumpano. Per il driver pratese è il primo successo stagionale in Porsche Club GT sulla 911 GT3, arrivato proprio nella sua Toscana: “Ci tenevo perché il Mugello la mia pista di casa. Questa stagione è del tutto inaspettata: miravo a un podio nell’intero campionato e invece ne sono arrivati 5 su 5 con una vittoria. Sono sorpreso ma anche molto soddisfatto”. A Giorgi, invece, il secondo posto davanti al mai domo ravennate Marco Pellegrino basta e avanza per confermare la conquista del titolo 2020: “Una stagione bella e anche un po’ fortunata – ha detto il pilota milanese –; abbiamo migliorato strada facendo e ho trovato il feeling con determinate modifiche fino a ottenere buone prestazioni e a riuscire a guidare bene la vettura”.
Classifica Panta GT3, Mugello: 1. Zumpano 4’05”172 ; 2. Giorgi A. 4’06”704; 3. Pellegrino 4’06”864.
Giro più veloce: Zumpano (gara 3) in 2’02”259.
Campionato: 1. Giorgi A. 44; 2. Zumpano 39; 3. Pellegrino 31 (tutti su Porsche 911 GT3, 991 gen.II).
Nella classe Paddock GT (riservata alle GT2, GT3 e GT3 RS meno recenti e alle GT4) Carlo Manetti, anche grazie alla vittoria in gara 3, si è laureato campione dopo aver avuto la meglio sul rivale brianzolo Andrea Albergo, da par suo abile all’esordio al Mugello a vincere gara 1 e a cogliere il giro veloce in gara 2 prima di essere fermato da un problema al semiasse. Manetti ha commentato così la conquista del titolo: “Per me una grande soddisfazione. Tutte le categorie sono state molto combattute durante l’anno e anche in Paddock GT a mano a mano è stata sempre più dura. Credo che sarò della partita anche il prossimo anno!”. Con il neo campione ravennate e Albergo sul podio di tappa è salito quindi Emanuele Rubino, autore di un esordio davvero convincente. Prima esperienza anche per Livia Magnàno, la catanese diventata prima donna a vestire i panni del pilota nel Porsche Club GT: “Ho trovato un campionato molto emozionante. Mi sono divertita fra adrenalina e competizione anche se sono all’esordio. E’ un pregio essere qui anche a rappresentare il genere femminile. Esorto a iniziare un’esperienza del genere tutte le ragazze che hanno piacere di intraprenderla”.
Classifica Paddock GT, Mugello: 1. Manetti 4’09”224 ; 2. Albergo 4’11”101 ; 3. Rubino 4’13”953.
Giro più veloce: Albergo (gara 2) in 2’03”831.
Campionato: 1. Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 47; 2. Albergo (Porsche 911 GT2, 997) 44; 3. Santanocita (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 16.
Il team bresciano Krypton Motorsport è stato grande protagonista per tutta la stagione nella D-Factory Cup e al Mugello ha celebrato la vittoria con giro più veloce del rientrante Luca Pastorelli e il titolo di Ivan Costacurta. Il pilota milanese ha però dovuto rinunciare all’ultimo momento alla trasferta toscana per motivi personali, ma il vantaggio accumulato e la particolarità dei punteggi da scartare hanno consentito al neo-campione di rimanere davanti al compagno di squadra. Tornando alla corsa, il podio delle 911 GT3 Cup è stato completato dal piemontese del Team Piloti Forlivesi Andrea Sapino e dal driver brianzolo Gianluca Giorgi, all’esordio nella categoria anche in vista di impegni nella Carrera Cup Italia, mentre sullo speciale podio di classe riservato alle meno recenti 996 e 997 sono saliti nell’ordine il trentino Emiliano Formaini, l’altoatesino Armin Hafner e il toscano Gianpaolo Lastrucci.
Classifica D-Factory Cup, Mugello: 1. Pastorelli 3’46”572; 2. Sapino 3’47”779; 3. Giorgi G. 3’49”212.
Giro più veloce: Pastorelli (gara 1) in 1’52”762.
Campionato: 1. Costacurta (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.I) 42; 2. Pastorelli (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.II) 30; 3. Grilli (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.II) 12.
Il format prevede 4 turni da 25 minuti (uno di prove libere, gli altri di gara). La classifica di ogni categoria scaturirà dalla somma dei due migliori tempi ottenuti nelle 3 gare e un ulteriore punteggio premia il giro più veloce assoluto.