I cuscinetti a sfera sono elementi chiave nella produzione di energia pulita. Usati in ogni settore della green energy, dal solare al fotovoltaico, senza di essi la trasmissione del moto sarebbe impossibile. Aumentano produzione di energia, efficienza e riducono l’uso di lubrificanti
Favorire l’energia pulita è una priorità globale: tagliare i fossili per abbracciare un sistema energetico basato su fonti rinnovabili è nel mirino dell’Agenda 2030 dell’ONU. L’impellenza verso una rivoluzione green è quanto di più noto ed attuale. Ma nel processo di transizione energetica ci sono dei componenti, sconosciuti ai più, che giocano un ruolo fondamentale nell’indirizzare il progresso verso un futuro più ecologico ed efficiente: i cuscinetti a sfera.
“Sono un tassello cruciale nella rivoluzione delle energie rinnovabili e apportano un contributo significativo all’ottimizzazione delle infrastrutture energetiche e alla minimizzazione dell’impatto ambientale – spiega Federico Magotti, Ceo di Special Bearings – le innovazioni nella progettazione e nell’efficienza dei cuscinetti a sfera hanno reso possibile una serie di applicazioni fondamentali nell’ambito delle energie verdi. Nel settore solare, ad esempio, consentono il movimento di parti strutturali di apparecchiature solari, permettendo agli impianti di seguire il moto del sole durante la giornata e massimizzare la cattura dell’energia. Ciò contribuisce notevolmente all’efficienza e alla resa energetica dei sistemi fotovoltaici. Il loro utilizzo è particolarmente diffuso anche nelle turbine eoliche, perché migliorano prestazioni ed affidabilità, favorendo maggiore produzione di energia e minor consumo di lubrificanti. Anche il settore della mobilità elettrica è particolarmente interessata a cuscinetti con efficienza migliorata per ridurre i consumi”.
Ogni settore industriale li utilizza, in quanto, la trasmissione del moto sarebbe impossibile senza questi componenti. Dal comparto manifatturiero e pesante, a quello automotive, passando per quello militare ed agricolo, ai macchinari per l’edilizia, al settore ferroviario, fino a quello aerospaziale. Nello specifico, nel settore della green energy, sono presenti nelle pale eoliche, nei motori elettrici che favoriscono una riduzione dei consumi, nel settore fotovoltaico per gli impianti che seguono il sole e che devono quindi ruotare, e nelle centrali di qualsiasi tipo. Essendo strategici per così tanti settori sono alla base dell’economia e non conoscono crisi.
“I cuscinetti fanno letteralmente girare il mondo – afferma Federico Magotti – grazie alla loro ridotta superficie di contatto, sono in grado di abbattere l’attrito in maniera significativa, riducendolo addirittura del 30%. Ciò contribuisce in modo sostanziale a minimizzare il consumo di energia, favorisce un impatto positivo sulla riduzione delle emissioni di CO2 e limita l’impatto ambientale. Inoltre, l’integrazione di caratteristiche elettromeccaniche direttamente nei cuscinetti contribuisce al miglioramento delle prestazioni e alla riduzione di dimensioni e costi. I produttori sono costantemente impegnati a migliorare il design dei prodotti per aumentare le prestazioni e l’efficienza energetica. La crescente domanda di cuscinetti ad alte prestazioni sta spingendo la produzione ad integrare nei cuscinetti a sfera unità di sensori avanzate.
Alcuni fornitori hanno avviato la produzione di cuscinetti intelligenti, le cui condizioni possono essere costantemente monitorate, consentendo di anticipare e prevenire eventuali guasti. In Italia il settore è terreno di conquista delle multinazionali che stanno facendo shopping di tutte le realtà italiane che, per la maggior parte, sono già state acquisite”.
L’interesse verso cuscinetti a bassa manutenzione, prestazioni superiori e maggiore durata, è in costante aumento. Questa tendenza è destinata ad essere ulteriormente amplificata dall’incremento della richiesta di soluzioni di cuscinetti specializzati, progettati per rispondere alle esigenze di ciascun settore dove trovano applicazione. Un esempio tangibile di questo fenomeno è rappresentato dalla crescente necessità di cuscinetti ad alta capacità, che saranno essenziali per sostenere l’espansione delle turbine eoliche. Ciò dovrebbe moltiplicare la domanda.
Il mercato globale dei cuscinetti è stato valutato 111,59 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che il tasso di crescita annuale composto (CAGR) lieviterà del 10,6% dal 2023 al 2030, raggiungendo quota 226,6 miliardi di dollari (Bearing Market Size, Share & Trends Analysis Report By Product, By Application, By Region, And Segment Forecasts 2023 – 2030).
“Grazie alle loro applicazioni nella produzione di energia pulita, i cuscinetti a sfera sono in prima linea nella costruzione di un futuro energetico sostenibile, giocando un ruolo chiave nella rivoluzione delle green energie”, conclude Magotti.
