La piattaforma celebra il primo anno della soluzione business. Adriano Accardo, responsabile Global Business Solutions per l’Europa del Sud: “La nostra community ama i brand tricolori e viceversa. Sono parte integrante dell’esperienza degli utenti”
TikTok for business festeggia il suo primo anno di attività con una crescita della community. E un aumento dei brand presenti sulla piattaforma: “Le aziende hanno iniziato a utilizzare la piattaforma come luogo dove poter esprimere la propria creatività ed hanno trovato una modalità innovativa per connettersi in maniera autentica con il proprio pubblico e coinvolgerlo ed essere parte della cultura contemporanea” spiega Adriano Accardo, TikTok Managing Director Global Business Solutions Southern Europe. Di certo la community è sempre più eterogena e oggi racchiude persone con differenti età, stili, interessi e anime. Basti pensare alle squadre sportive, alle celebrità, ma anche alle istituzioni della cultura presenti sulla piattaforma con i loro contenuti che spaziano dal comedy all’intrattenimento, fino ai video educativi.
Il debutto di TikTok business solution è arrivato in un anno complicato. Come è andato?
Il 2020 è stato un anno complesso e con sfide senza precedenti. Lo abbiamo affrontato con l’entusiasmo, l’energia e l’umiltà che ci caratterizzano e in questo contesto siamo riusciti a crescere, stabilendo una connessione profonda con le persone, i creator e i brand, attraverso le modalità uniche di intrattenimento e coinvolgimento che sono proprie di TikTok. La natura partecipativa della piattaforma ha dato vita, durante gli ultimi mesi, a video sempre nuovi, frutto di un costante scambio di ispirazioni e idee. Un terreno fertile non solo per gli utenti, ma soprattutto per i brand che, facendo proprio lo stile di TikTok si sono connessi in maniera inedita al pubblico, con attivazioni d’impatto e inaspettate.
E l’Italia come ha risposto?
La nostra community ama i marchi italiani e viceversa, i marchi amano comunicare con la nostra community. RayBan, Lamborghini, Fendi, Netflix, ActionAid, Vodafone sono solo alcuni tra i brand che hanno abbracciato l’approccio “Don’t make Ads, make TikToks” diventando parte integrate dell’esperienza utente. I marchi hanno iniziato a utilizzare la piattaforma come luogo dove poter esprimere la propria creatività, proponendo una modalità originale per connettersi in maniera autentica con il proprio pubblico ed essere parte della cultura contemporanea. Lato nostro abbiamo supportato i brand anche attraverso il lancio di TikTok For Business, che ha proposto un modo nuovo di fare annunci pubblicitari: un’opportunità interamente nuova di creare contenuti che parlano alle persone, invitando la community a unirsi alla conversazione e “a fare un TikTok” che rispecchia la mission e lo spirito della piattaforma. E l’Italia ha contribuito in modo sostanziale al raggiungimento dei 100 milioni di utenti mensili in Europa.
Il mercato ha saputo adattarsi all’emergenza sanitaria?
Le aziende italiane hanno dimostrato una capacità senza precedenti di adattare la creatività alla propria comunicazione in tempo di crisi e di abbracciare una novità come TikTok, intuendone il potenziale. E oggi è possibile trovare in piattaforma brand di tutti i settori merceologi: un esempio è Lamborghini che ha lanciato l’account ufficiale di TikTok, diventando il primo brand di auto supersportive a sbarcare sulla piattaforma
C’è un caso in particolare a cui sei legato per un qualche motivo?
Sono tanti i brand che ci hanno colpito positivamente per la loro intraprendenza ed entusiasmo ad abbracciare un mezzo nuovo e per il desiderio di esprimere la propria creatività, anche in un contesto complesso come quello del 2020. Ne cito un paio. Luxottica che con Ray-Ban è stato il primo brand in tutta Europa a lanciare una campagna utilizzando i Gamified Branded Effect. Si tratta dell’ultima novità tra i Branded Effect di TikTok che prevedono l’utilizzo della realtà aumentata, offrendo ai brand un’opportunità unica per valorizzare l’interesse verso il gaming, che nell’ultimo anno su TikTok è cresciuto di oltre il 200%. Cito anche ActionAid che ha lanciato #Call4Margherita, la campagna nata per sensibilizzare il pubblico e le istituzioni sul tema della violenza sulle donne.
La scorsa estate è esploso il “caso” della moda su Tik Tok. Ve lo aspettavate?
Sicuramente TikTok e la moda hanno molti punti di contatto, sono due mondi in continua evoluzione, costantemente impegnati a creare nuove tendenze e a coniare nuove modalità di espressione. L’incontro sulla piattaforma ci è sembrato quindi un connubio naturale con grande potenzialità di sviluppo fin dal principio. Uno dei momenti in cui questo legame ha trovato maggiore espressione è stata la Fashion Week milanese, inserita nel più ampio contesto del #TikTokFashionMonth. Alcune tra le maison più note, italiane e internazionali, hanno scelto la piattaforma per mostrare in diretta streaming le nuove collezioni. Diversi brand italiani hanno visto in TikTok anche un ottimo veicolo per raggiungere uno specifico target e per posizionarsi anche a livello internazionale. Un esempio è Fendi, che ha scelto l’opzione degli annunci In-Feed totalizzando 4 milioni di visualizzazioni.
Quello che colpisce dell’adv su tiktok è che la comunicazione è molto diversa da quella tradizionale e delle altri piattaforme social.
La piattaforma offre ai brand, anche ai meno noti o ancora privi di una base di follower significativa, diverse tipologie di strumenti per farsi conoscere e connettersi con le audience di interesse. I brand si trovano infatti inseriti un’esperienza quasi nativa, un’opportunità senza precedenti nel mondo dell’advertising.
Stiamo entrando in una nuova fase dell’ecommerce?
L’e-commerce ha fatto un salto importante in questi ultimissimi anni ed è un’opportunità che vogliamo senz’altro cogliere. E dopo il lancio negli Stati Uniti dello scorso ottobre, l’anno prossimo estenderemo la partnership con Shopify anche in Europa e in Italia. Con questa partnership, il nostro obiettivo è aiutare i marchi a connettersi e a farsi “scoprire” dalla community di TikTok creando nuove ed importanti opportunità per le aziende italiane.
fonte Repubblica.it