Nei giorni scorsi, gli agenti del Gruppo Operativo Anticontraffazione (G.O.A.C.) della Polizia Locale hanno condotto una serie di perquisizioni in diverse località, tra cui Milano, Concorezzo e Brugherio. Queste operazioni, volte a contrastare la contraffazione, hanno portato al sequestro di circa 80.000 giocattoli che, nonostante portassero la marcatura CE, non rispettavano le normative di sicurezza imposte dall’Unione Europea. La durata complessiva delle perquisizioni è stata di tre giorni, necessaria per ispezionare l’ingente quantità di merce. La Polizia Locale è riuscita a censire beni per un valore complessivo di circa 650.000 euro. Tra gli articoli sequestrati vi erano vari tipi di decorazioni legate alle festività come cerchietti decorativi di Halloween, zucche, streghe, maschere, pupazzi di peluche di diverse dimensioni, Babbi Natale automatizzati a batteria, soldati, elfi e gnomi. Questi oggetti, destinati a celebrare Halloween e il Natale, erano distribuiti in tre depositi localizzati nelle città di Milano, Concorezzo e Brugherio. Le autorità hanno identificato due società commerciali coinvolte nella distribuzione, gestite da cittadini cinesi nati nel 1964 e nel 1968. Entrambi sono stati denunciati per aver introdotto sul mercato europeo prodotti considerati pericolosi, violando le normative sulla sicurezza e commettendo frode commerciale. Le accuse si basano sull’articolo 112 del Codice del Consumo, che prevede per tali reati una possibile detenzione da sei mesi a un anno e una multa che varia da 10.000 a 50.000 euro. Infine, specifiche sanzioni sono previste anche dal decreto legislativo 54/11 sulla sicurezza dei giocattoli. I giocattoli sequestrati erano privi di numero di serie, di lotto e di altri elementi identificativi, e spesso venivano etichettati come “decorazioni e addobbi natalizi”. Questo stratagemma era utilizzato dai produttori e dagli importatori per eludere i rigidi standard di sicurezza europei previsti per i giocattoli, che richiedono anche specifici test di laboratorio. Inoltre, molti di questi giocattoli erano realizzati in materiali variabili come tessuti morbidi e plastica dura ricoperta di peluche. Sebbene a prima vista potessero sembrare adatti per bambini sotto i tre anni, nella realtà risultavano pericolosi per questa fascia d’età.