Gli pneumatici invernali, assieme alle catene da neve, rappresentano l’equipaggiamento invernale previsto dal Codice della Strada (art. 6) da utilizzare per la circolazione stradale in presenza di neve o ghiaccio sulla strada. Sono obbligatorie su tutte le strade extraurbane, soprattutto quelle montane e pedemontane, dal 15 novembre al 15 aprile, salvo diverse disposizioni da parte dell’ente competente per la gestione dell’infrastruttura.
Il cambio delle gomme stagionali rappresenta, spesso, l’occasione giusta per sostituire coperture particolarmente usurate, senza aspettare che il battistrada raggiunga l’altezza minima consentita per legge (1,6 mm). Le opzioni, a tale scopo, non mancano di certo: l’offerta di mercato è estremamente ampia e variegata, ed è in grado di rispondere alle esigenze tecniche ed economiche più disparate. In aggiunta, grazie ad un e-commerce settoriale in costante crescita, è possibile orientarsi agevolmente rispetto all’ampia disponibilità di prodotti; consultando il catalogo di un rivenditore specializzato come www.euroimportpneumatici.com, ad esempio, si possono comparare prezzi, tariffe, caratteristiche tecniche e altri aspetti funzionali alla scelta dello pneumatico da acqusitare.
Ordinanza ANAS: le strade interessate dall’obbligo
L’obbligo di circolazione con a bordo le gomme invernali è entrato in vigore, naturalmente, anche in Lombardia. Per quanto riguarda le strade statali e le autostrade, occorre far riferimento all’ultima ordinanza emanata dall’ANAS il 9 novembre scorso. Di seguito, ecco elencate tutte le arterie stradali e i singoli tratti interessati dal provvedimento, valido fino al 15 aprile 2024:
- Ss 36 Del Lago Di Como E Dello Spluga dal Km 5,630 al Km 119,400;
- Ss 36 Racc Raccordo Lecco – Valsassina dal Km 0,000 al Km 9,015;
- Ss 341 Gallaratese dal Km 35,387 al Km 46,160;
- Ss 494 Vigevanese dal Km 23,900 al Km 70,250;
- Ss 494 Dir. Vigevanese dal Km 0,000 al Km 2,500;
- Ss 494 Dir/a Vigevanese dal Km 0,000 al Km 2,500;
- Ss 494 Var. Variante Di Sartirana Lomellina dal km 0+000 al Km 2,713;
- Ss 394 Del Verbano Orientale dal Km 3,436 al Km 50,516;
- Ss 233 Varesina dal Km 53,650 al Km 72,116;
- Ss 344 Di Porto Ceresio dal Km 2,918 al Km 12+862;
- Ss 344 Dir. Porto Ceresio – Luino dal Km 0,000 al Km 19,119;
- Ss 344 Var Variante Di Arcisate E Bisuschio dal Km 0,000 al Km 5,810;
- Ss 712 Tangenziale Est Di Varese dal Km 0,000 al km 8,810;
- Ss 342 Briantea Dal Km 10,000 al Km 53,060;
- Ss 342 Dir/a Asse Interurbano Di Bergamo Dal Km 0,000 al Km 7,200;
- Ss 38 Dello Stelvio Dal Km 18,150 al Km 68,500;
- Ss 38 Var. Variante Di Morbegno Dal Km 0,000 al km 18,415;
- Ss 10 Padana Inferiore Dal Km 127,250 al Km 164,878;
- Ss 10 Var. Di Casteggio E Voghera Dal Km 0,000 al km 19,753;
- Ss 211 Della Lomellina Dal Km 30,450 Al Km 62,565;
- Ss 211 Var., Ss 412 Della Val Tidone Dal Km 74,250 al Km 94,200;
- Ss 470 Della Valle Brembana E Del Passo San marco Dal Km 8,350 al Km 38,600;
- Ss 470 Dir. Della Valle Brembana Dal Km 0,000 al km 13,862;
- Ss 671 Della Val Seriana Dal Km 0,680 al Km 15,960;
- Ss 753 Di Esino Dal Km 0,000 Al Km 28,800.
Per quanto riguarda le altre strade della regione, invece, l’obbligo viene istituito (o rinnovato annualmente) dalle amministrazioni locali. Le ordinanze, infatti, sono appannaggio delle singole provincie e, se necessario, dei comuni e vengono comunicate agli utenti delle strade mediante segnaletica verticale. Per convenzione, l’obbligo decorre dal 15 novembre al 15 aprile ma, in presenza di necessità contingenti per la tutela della sicurezza stradale, gli enti competenti possono disporre che l’utilizzo dei mezzi antisdrucciolevoli sia obbligatorio per un diverso lasso di tempo, inferiore o superiore a seconda del tipo e della quantità degli eventi atmosferici che interessano le strade.