Un recente studio condotto da NordPass dimostra che, nonostante i numerosi avvertimenti degli esperti di sicurezza informatica, gli utenti continuano a trarre ispirazione per le loro password da varie fonti musicali, tra cui il Festival di Sanremo.
Infatti, molte delle top password utilizzate dagli italiani includono parole che sono anche nomi di artisti o canzoni cantate durante la famosa gara canora.
Tra le canzoni più attese del 2024, “casamia01” di Ghali è una password utilizzata da 279 italiani.E così come “amore” è una delle parole più popolari trovate nelle canzoni di Sanremo del 2024, la ritroviamo sotto forma di “amoremio” utilizzata da 723 italiani come password.
I nomi di alcuni partecipanti al Festival di Sanremo sono stati trovati tra le password più comuni nel 2023. Non sorprende che siano piuttosto popolari: “giovanni” (881), “alessandra” (711), “Gigi2960” (708), “Mpaola62” (704), “Marco2002” (502), “roberto” (462), “chiara” (333), “Leoleo123!” (290) e altri.
Perché è un problema?
“Queste password possono essere decifrate quasi istantaneamente; questo è il problema principale. Sebbene sia bello supportare il proprio artista preferito o la sua canzone, non è consigliabile estendere tale supporto alle password, poiché potrebbe compromettere seriamente la sicurezza dell’account. Anche se vi piacciono Giovanni Allevi, Alessandra Amoroso o le canzoni d’amore è comunque consigliabile non utilizzare i loro nomi o le loro canzoni come password, poiché gli hacker potrebbero decifrarla in poche decine di secondi”, afferma Cristian Gianni, Country Manager per l’Italia di NordVPN.
Gianni consiglia a chiunque di seguire questi tre passaggi per proteggere adeguatamente tutti i propri account:
- Aggiornare tutte le password e utilizzarne di univoche e complesse per salvaguardare i propri account. Impiegare un generatore di password per assicurarsi che siano impossibili da indovinare.
- Utilizzare un password manager. Si tratta di uno strumento perfetto sia per generare che per memorizzare le password. La maggior parte ha anche funzioni utili come il Data Breach Scanner, che aiuta a scoprire se qualcuno dei propri account è stato compromesso.
- Se possibile, utilizzare l’autenticazione a due fattori. Che si tratti di un’app, di dati biometrici o di una chiave di sicurezza hardware, gli account saranno più al sicuro aggiungendo un ulteriore livello di protezione.
Metodologia: l’elenco delle password è stato stilato in collaborazione con ricercatori indipendenti specializzati nel campo della ricerca sugli incidenti di sicurezza informatica. È stato analizzato un database di 3 TB.