I dati ‘Terre des hommes-indifesa’ su 14-26 anni. 40% teme furto identità
Cinque giovani su dieci dichiarano di essere vittime di bullismo. Otto su dieci di sentirsi soli. I dati lombardi elaborati dall’Osservatorio indifesa dell’associazione ‘Terre des Hommes’ e del gruppo ‘OneDay’ rappresentano una generazione sempre più affaticata e preoccupata, che cerca aiuto.
Il sondaggio ha coinvolto, al livello nazionale, 1.700 ragazzi e ragazze dai 14 ai 26 anni. Estrapolando i dati lombardi, visionati dalla ‘Dire’, emerge che a spaventare i giovani sono in particolare il revenge porn (60%), il furto di identità (40,7%), l’alienazione dalla vita reale (39%) e lo stalking (35%). In rete, invece, 6 giovani su 10 ritengono il Cyberbullismo la principale minaccia.
Gli under 26 intervistati hanno riferito di temere l’isolamento sociale (45,8%) e la depressione (36,6%). Molti poi, forse troppi, dicono di sentirsi soli (88%). Le cause di questa solitudine sono diverse: il 33% non frequenta luoghi di aggregazione, il 28% non si sente amato e il 27,7% non ha interessi comuni ai coetanei.
Le percentuali regionali sono simili a quelle nazionali: il disagio risulta diffuso su tutto il territorio. I giovani chiedono di essere aiutati e ribadiscono l’importanza di poter accedere a un supporto psicoterapeutico.
“Il bonus poteva essere una risposta temporanea a tale emergenza; tuttavia, l’assistenza piscologica per gli adolescenti dovrebbe essere una misura strutturale che assicuri una maggior attenzione per la salute mentale di ragazzi e ragazze”, afferma Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes.