Numerose e coinvolgenti le attività promosse dal quarto appuntamento del progetto “Insieme si può. Insieme funziona – 2024”. La proposta di eventi di sensibilizzazione e postazioni informative, la partecipazione di sei scuole superiori e una scuola primaria (3000 studenti!), l’impegno di 3 ASST con Humanitas Bergamo, ci conducono ad una preziosa riflessione sui danni del fumo. La campagna si apre con un convegno a Caravaggio, in data 31 maggio, ore 18.00, in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco. “Buttare la vita in fumo. Si comincia presto.”: l’incontro si terrà presso l’Auditorium Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio (Vicolo San Carlo) e ospiterà gli interventi di professionisti della salute e giovani studenti. Sarà possibile assistervi in presenza e in diretta streaming sulle piattaforme online delle associazioni e degli enti promotori ACP, AILAR, AOB, Associazione Amici dal Cuore Viola, Associazione Amici di Gabry, Associazione Insieme con il sole dentro, Fondazione Artet, LILT Bergamo, Politerapica.
Al convegno parteciperanno Lucia De Ponti (Presidente – LILT Bergamo), Alessandra Lugo (ricercatrice – Istituto Farmacologico Mario Negri), Valeria Perego (Psicologa e psicoterapeuta – Politerapica e LILT Bergamo), Claudio Bolandrini (Sindaco – Comune di Caravaggio), Thomas Alloni e Mattia Chittò, Alessandro Beretta e Sara Pace, studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Caravaggio e del Liceo Scienze Umane Federici di Trescore Balneario. La discussione sarà condotta da Pasquale Intini (Politerapica e LILT Bergamo), facilitatore di un vivace dibattito, in cui verranno condivise le considerazioni degli esperti e stimolanti riflessioni scaturite tra le mura scolastiche, con l’obiettivo di instaurare un dialogo aperto e costruttivo attraverso prospettive differenti.
L’incontro sarà soltanto il primo di una serie: sempre il 31 maggio, operatori sanitari saranno disponibili in varie postazioni informative, presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, l’Ospedale Bolognini di Seriate, le Case di Comunità di S. Giovanni Bianco e Calcinate. All’Istituto Federici di Trescore e nei quattro Istituti superiori di Treviglio, ai fumatori verrà distribuito materiale informativo e proposto un conveniente scambio tra una sigaretta e un prodotto sano, mentre le donne del reparto ostetricia e i bambini ricoverati in pediatria riceveranno matite con semi di piante officinali. Nel frattempo, nella scuola primaria di Piario e Villa d’Ogna (Clusone), si concluderà il progetto “Agente 00 sigarette”, volto a convincere i piccoli a combattere contro il fumo.
Tra i vari servizi messi a disposizione, vi sarà la possibilità di prenotare gratuitamente visite di prevenzione e incontri/percorsi di sostegno psicologico, inviando una mail all’indirizzo segreteria@politerapica.it.
In Italia, nel 2019 sono stati registrati 96000 decessi causati dal fumo. Nonostante sia ormai universalmente riconosciuto che fumare abbia un impatto negativo sulla salute a livello globale (problemi respiratori, malattie cardiache, tumori…) e danneggi anche coloro che respirano fumo passivamente, spesso si inizia fin dall’adolescenza ad approcciarsi alle sigarette. A Bergamo, ad esempio, il 47% dei ragazzi comincia prima dei diciotto anni. Da qui, la necessità di insegnare alla popolazione, fin da giovanissima, la cultura del benessere fisico e psicologico, promuovendo l’educazione alla salute.
Al fine di proteggere noi stessi e le persone accanto.
