Si è tenuto a Rovato, presso la Sala del Pianoforte del Comune, la presentazione di Fondazione LGH – Gruppo A2A dal titolo “Innovazione e Ricerca a sostegno del Territorio”.
Durante l’incontro, il Presidente Giorgio Bontempi e il Coordinatore Scientifico Ignazio Geraci sono intervenuti per raccontare la connessione tra Fondazione LGH e il territorio della Franciacorta e Ovest bresciano e il contributo riconosciuto dalla Fondazione per la crescita e lo sviluppo di progettualità scientifiche e culturali di valore.
L’occasione – nella quale ha portato il proprio saluto anche il Sindaco di Rovato Tiziano Belotti – è stata utile per presentare in dettaglio i singoli progetti scientifici del territorio nei primi due anni di attività della Fondazione.
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UNIBS – MOD Modelli per l’Ottimizzazione dell’uso del Digestato in agricoltura
La Fondazione ha sostenuto nel 2023 il progetto di Agrofood Research Hub, un laboratorio multidisciplinare di UNIBS per la ricerca di soluzioni innovative per la transizione ecologica in agricoltura.
L’obiettivo del progetto è definire le linee guida per l’utilizzo razionale del digestato (DG) in agricoltura, minimizzando gli impatti ambientali del suo impiego. Verranno considerate le principali colture nelle aree agricole in Franciacorta e Ovest bresciano (vite e mais). La metodologia utilizzata considera i seguenti processi: tipologia di fertilizzante (DG, urea), tempi e modalità di distribuzione; fabbisogno della coltura; processi interni al suolo legati al ciclo di carbonio e azoto e perdite dovute a emissioni (GHG, NH3) e percolazione.
In base alle caratteristiche dei terreni, saranno definite le migliori strategie di fertilizzazione mediante modelli di dinamica dei processi biochimici del suolo.
Tali modelli consentiranno anche di stimare l’apporto di nutrienti, l’accumulo e degradazione della sostanza organica, le emissioni di GHG e NH3, le perdite di azoto. I risultati del progetto troveranno ampia applicazione nei contesti agricoli del territorio oggetto dello studio favorendo la diffusione delle buone pratiche in agricoltura.
Accademia Symposium – Progetto Filiera lattiero casearia
Fondazione LGH, in partnership con DiSTAS (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sedi di Piacenza e Cremona), ha sostenuto nel 2022 il progetto ITS Symposium “Accademia Symposium, uno spazio aperto alle aziende lattiero-casearie del territorio”. Un caseificio a scopo didattico e di servizio alle aziende, che vuole concentrare la propria attività in ricerca e sviluppo con particolare attenzione alla gestione degli inoculi batterici funzionali alla produzione di specifiche categorie di formaggi locali.
L’obiettivo del progetto è duplice: sviluppare la ricerca applicata per le aziende locali, anche mettendo a loro disposizione la struttura di un mini-caseificio e formare i futuri casari delle stesse.
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“Economia Circolare, Transizione Energetica, Biotech e Agritech. La Fondazione sostiene progetti e ricerche innovative che possono creare eccellenze uniche e generare impatti positivi in termini di investimenti e nuova occupazione” afferma Ignazio Geraci, Coordinatore Scientifico di Fondazione LGH.
“Nei primi due anni della Fondazione si sono poste le basi di una più ampia attività in ambito scientifico e sociale che troverà pieno sviluppo negli anni a seguire” – afferma il Presidente Giorgio Bontempi.
Fondazione LGH Nata nel 2021 dalla volontà dei Soci provenienti dall’esperienza di Linea Group Holding S.p.A. – A2A, Cogeme, Astem Lodi, AEM Cremona, ASM Pavia e SCS Crema –fortemente legata al territorio, pone grande attenzione ai bisogni della comunità, garantendo incisività ed efficacia alle sue azioni. Lo scopo è promuovere la ricerca e lo sviluppo di soluzioni sui temi legati non solo alle bioenergie, ma anche a smart agriculture, smart land e smart grid, tramite programmi di efficientamento energetico e piani energetici sostenibili.
Come Ente del Terzo Settore è poi particolarmente calata sulle identità e le esigenze peculiari delle comunità e vuole diventare una presenza solida e sicura nei cinque territori di riferimento, mirando a sostenere progetti di valore che diano risposte concrete ai bisogni sociali emergenti.
