«Fiere e sagre dei commercianti su area pubblica devono ripartire: non ci sono più scuse». Così “Franco” Francesco Sacco, portavoce dell’Associazione Nazionale Venditori Ambulanti ANVA-Confesercenti Lombardia, commenta l’approvazione dell’ordinanza regionale 779 che sancisce l’anticipo al 14 giugno dei termini previsti per la ripartenza delle fiere, tra cui anche “sagre e fiere locali”.
«Ora che c’è l’ufficialità dichiarata dal Presidente regionale Fontana, ANVA-Confesercenti si appella a tutti i Sindaci e gli Assessori Lombardi perché si adoperino per una vera, rapida e totale ripartenza, indispensabile per salvare i “fieristi” ormai allo stremo, dopo mesi di incomprensibile “stop”», continua Sacco.
«Confidando che la costante riduzione dei contagi Covid possa consolidarsi» conclude il Presidente ANVA-Confesercenti «ma in ogni caso certi che fiere e sagre all’aria aperta – dal 15 Giugno consentite anche in zona gialle – siano tra i contesti commerciali dove è più improbabile lo sviluppo di focolai, chiediamo a tutti i Comuni Lombardi di adoperarsi per tempo onde consentire che questi importanti eventi commerciali si possano finalmente svolgere con regolarità: non solo le iniziative estive, ma anche quelle autunnali e successive».