Investire in tempi di Covid non è un azzardo, anzi. Erba SpA, azienda metalmeccanica della provincia di Bergamo specializzata nella produzione di raccordi lavorati da barra, destinati principalmente ai mercati idrosanitario, oleodinamico-movimento terra, valvole gas, automotive, cuscinetti e medicale, ha infatti appena concluso un importante investimento, finalizzato ad ottimizzare e accrescere le potenzialità della propria produzione
Nel concreto, l’azienda ha implementato un nuovo reparto produttivo nella sede di Barzana con l’inserimento di 15 torni monomandrini a controllo numerico. «Questo nuovo asset produttivo ci consentirà di soddisfare le richieste dei clienti per commesse di piccole serie e lavorazioni, che con i torni tradizionali a cammes non si potevano realizzare, e di conseguenza gestivamo con fornitori esterni omologati» sottolinea Simone Erba, responsabile commerciale dell’azienda.
Fondata dai fratelli Gianiosep e Carla Erba, e attualmente gestita con i figli Stefano, Simone, Mauro Erba e Marco e Daniel Zonca, Erba SpA partendo nel lontano 1973 con un tornio manuale è arrivata ai giorni nostri ad avere un parco macchine di 80 torni plurimandrino spalmati nei due siti produttivi di Barzana e Palazzago. «Adesso la nostra capacità produttiva è già di oltre 250 milioni pezzi all’anno – conferma Erba -. Adesso, con l’inserimento dei torni monomadrini a Cnc possiamo contare su macchine che grazie a tempi di set up ridotti, ci consentono di realizzare campionature, piccole serie di pochi pezzi, e fare lavorazioni più gravose. Contiamo con questo investimento di fidelizzare ulteriormente i nostri clienti e, allo stesso tempo, essere pronti per nuovi mercati in modo da diversificare il più possibile il nostro business».