Energia, Sacchi (Milano): sale cultura soffrono, governo intervenga

‘Confermo biglietto sospeso a sostegno cinema, teatri e live club’   Dal canto del Comune “monitoreremo” ma “mi rivolgo al governo e ne parlerò coi colleghi assessori dei capoluoghi italiani” perchè sul caro-bollette l’interlocuzione col ministero, che “c’è ed è ottima”, è ancor più “necessaria”. Così l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi parlando con la ‘Dire’ a margine dell’evento di presentazione di una scultura dedicata a Margherita Hack a Milano.
Da un lato quindi “l’impennata dei costi dell’energia”, dall’altro “la prudenza e la diffidenza” delle persone che, causa pandemia, ancora premono sui conti dei gestori di sale cinematografiche e teatrali. Il tutto si traduce, anche per “i migliori operatori della città”, in un decremento degli incassi insostenibile sul lungo periodo.
E’ infatti di oggi la notizia che alcune produzioni di teatri importanti per Milano come il Nazionale e il Lirico costeranno fino al 30% in più.
“Confermo- annuncia- che interverrò con un sostegno economico, il biglietto sospeso, anche per quest’anno”, offerta che “stiamo rimodulando per aiutare il pubblico a tornare” in sala. Siano essi cinema, teatri o live club: tutti loro “stanno vivendo una sofferenza prolungatissima”. E, specie nel campo degli spettacoli dal vivo, spiega infine Sacchi, il Comune ha radunato gli operatori intorno ad un tavolo a cui siedono l’assessorato alla Cultura, l’area tecnica, il direttore centrale e la direttrice con delega ai live, “per monitorare e intervenire dove possiamo”.