Due Botteghe storiche in un teatro. Lo saranno per i prossimi 12 anni i ristoranti ospitati da oltre mezzo secolo nel complesso del Dal Verme, in spazi di proprietà del Comune di Milano. Si tratta del locale “Da Rita e Antonio”, attivo dal 1961, che lo scorso anno ha ricevuto l’onorificenza di Bottega storica, e del “Quattro mori”, nell’attuale sede dal 1959 e insignito dello stesso riconoscimento nel 2006.
Alle due attività la Giunta ha deciso di rinnovare le concessioni.
Con la riassegnazione dei due spazi, il Comune ha applicato le regole deliberate nel 2019 per le concessioni dei locali ad uso commerciale in Galleria Vittorio Emanuele II e in altri immobili di pregio di proprietà dell’ente, come l’edificio ottocentesco di via San Giovanni sul Muro.
La procedura ad evidenza pubblica resta il principale strumento di valorizzazione del patrimonio immobiliare ma, sulla scorta di una sentenza del Consiglio di Stato, Palazzo Marino si è riservato la possibilità di procedere con l’affidamento diretto in presenza di motivi di particolare interesse pubblico. Fra questi ultimi, alcuni requisiti che appunto “certificano il valore identitario, storico e culturale” di un esercizio commerciale.
Ne sono in possesso i due ristoranti che affiancano il corpo centrale del Dal Verme, teatro acquistato nel 1981 dalla Provincia e dal Comune di Milano, che alla fine del 2021 ha rilevato la quota del 50% detenuta dalla Città metropolitana.