Domenica 1 ottobre 2023 ore 17 a Lodi, presso la Sala della Musica della Fondazione Cosway (ingresso da Piazza Zaninelli 13), si terrà “Dell’infinito viaggiare”, un concerto con letture in ricordo di Laura Pietrantoni (1963-2013), musicologa, organizzatrice musicale, animatrice culturale, fondatrice e anima per molti anni dell’Associazione Musicarte, nel decennale della sua prematura scomparsa.
Il concerto vuole simbolicamente e brevemente rappresentare la storia anche cronologica degli eventi ideati da Laura Pietrantoni, con interventi di letture affidati agli attori Luciano Pagetti e Lorena Nocera, e musiche che spaziano fra le varie epoche (dalle Cantigas de Santa Maria a brani barocchi, per finire con uno sguardo al Novecento) interpretati da musicisti del Laus Concentus e del Musicarte Jazz Project che hanno collaborato con Laura e che sono tutt’ora attivi all’interno dell’Associazione Musicarte: Elena Bertuzzi, canto; Maurizio Piantelli, tiorba, liuto e oud; Giorgio Merati, flauti e clarinetto; Ashti Abdo, percussioni, saz e voce; Silvia Colli, violino; Gianni Satta, tromba e flicorno; Stefano Torre, voce.
L’evento, a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, è organizzato dalla Fondazione Maria Cosway e dall’Associazione Musicarte, in collaborazione col Presidio Poetico a.p.s. e la Rivista di Poesia e Filosofia «Kamen’».
“Ci sembra altamente significativo ricordare Laura Pietrantoni negli spazi della Fondazione Cosway e in particolare nella Sala della Musica” dice Luca Marcarini, vicepresidente della Fondazione “in quanto luogo al quale Laura era molto legata anche per importanti collaborazioni avute con la nostra realtà. Ma è soprattutto fondamentale continuare a ricordare la figura di una donna eccezionale, di una grande studiosa e ricercatrice che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama culturale di Lodi e del suo territorio”.
Laura Pietrantoni si è laureata in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia) e in seguito ottiene il Master in Management dello Spettacolo presso la Luiss Management di Roma. Affianca l’attività di ricerca musicologica a quella di organizzatrice e in questo ruolo ha collaborato con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’interno dell’Ufficio speciale per le attività del Grande Giubileo del 2000 con incarico di programmazione, rapporti con gli Enti pubblici, organizzazione degli eventi. Cura la direzione artistica di importanti manifestazioni e di concerti-spettacolo inseriti nei maggiori festival italiani. Come musicologa collabora con importanti Istituzioni Musicali Italiane fra cui l’Orchestra Regionale del Lazio, l’Academia Montis Regalis di Torino, l’Unione Musicale di Torino, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma per la quale scrive regolarmente i programmi di sala della Stagione Concertistica. Sempre per quest’ultima ha curato l’Ideazione dei Percorsi musicali in Mostra in occasione della Mostra “Il colore dei suoni” (Roma, Palazzo Barberini, dicembre 2000-febbraio 2001/Siena aprile 2001) e ha pubblicato il prestigioso volume La Contesa dei Numi di Leonardo Vinci (a cura di Laura Pietrantoni e Rinaldo Alessandrini, Roma, Accademia di S.Cecilia, 2006). Da anni si occupa della storia musicale lodigiana con alcuni importanti pubblicazioni fra cui Il palcoscenico ritrovato. Storia dei teatri di Lodi dal XVII al XX secolo (Lodi, Il Papiro 1993), I teatri di Lodi nel Novecento (in Il Lodigiano nel Novecento: la cultura, Milano, Franco Angeli, 2005), “Così fa chi s’innamora”: musiche su testi di Francesco de Lemene dal seicento al novecento (in “Archivio Storico Lodigiano”, Atti del Convegno, Lodi, 2005).
Nel 1992 ha fondato la Associazione Culturale Musicarte, attiva tutt’ora , organizzando numerosi eventi musicali e teatrali, con particolare riferimento all’insieme di parola e musica . I progetti ideati spaziano dalla musica del medioevo, rinascimento, barocco fino ad arrivare al novecento con i suoi vari linguaggi dal jazz alla musica d’autore. All’interno della Associazione Musicarte sono state pubblicate varie registrazioni discografiche che rispecchiano l’idea musicale di Laura .