Tra Baceno, Premia e Formazza una serie di eventi speciali per inaugurare il trekking da Baceno a Disentis.
Concerti, spettacoli, laboratori per i più piccoli, teatro, giochi, escursioni e attività sul
territorio alla scoperta del cammino per il progetto sostenuto da Fondazione Compagnia
di San Paolo, nell’ambito del bando “Territori in luce. Valorizzare le identità culturali dei
luoghi per sviluppare il turismo sostenibile”, e da Fondazione CRT.
Proseguono gli eventi in programma per celebrare la valorizzazione della Via dell’Abate, da Baceno a Disentis, dalla Val d’Ossola al Canton Grigioni, uno dei percorsi escursionistici più affascinanti dell’arco alpino apprezzato per la bellezza dei territori che attraversa.
Da mercoledì 6 a sabato 9 settembre – Il trekking
Da mercoledì 6 a sabato 9 settembre il fulcro dei festeggiamenti lunghi un’estate (ma anche oltre):
l’impegnativo ma straordinario trekking di 100 chilometri in quattro tappe (con l’organizzazione del CAI Formazza) che permetterà per la prima volta – anche grazie alla nuova segnaletica informativa – di attraversare le Alpi tra Italia e Svizzera sulle orme dell’abate Nicolao de Rodis-Baceno. Sono aperte le iscrizioni (informazioni e prenotazioni prolocoformazza@gmail.com) per un massimo di 20 partecipanti (ultimi posti disponibili), che devono ovviamente avere allenamento e preparazione adeguati al trekking.
A metà giugno l’inaugurazione del primo tratto della “Via dell’Abate”, tra Baceno e Formazza, aveva già mostrato agli escursionisti una piccola porzione del cammino che, risalendo il corso del fiume Toce lungo la valle di Premia e di Formazza, da Baceno porta al Passo San Giacomo (2313 m). Da qui il sentiero storico intitolato a de Rodis-Baceno scende nell’elvetica Valle Bedretto, tocca Airolo, ai piedi del San Gottardo, risale la val Piora attraversa il Passo dell’Uomo (2218 m), per immettersi nell’antichissimo itinerario del
Lucomagno. Superato l’omonimo passo (1915 m), scende al monastero di Disentis, nei Grigioni. Da qui un bus riporterà i partecipanti a Formazza.