Assessore Caruso: cinema strumento di crescita per i ragazzi. L’elenco dei film e delle sale aderenti
Torna l’iniziativa ‘Schermi di Classe’. Il progetto, promosso da Regione Lombardia con l’obiettivo di avvicinare il mondo della scuola all’arte cinematografica, è stato presentato dall’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, in conferenza stampa alla Cineteca Milano Arlecchino.
“Regione Lombardia – ha dichiarato Caruso – ha voluto fortemente che l’iniziativa, sospesa nel 2020 a causa della pandemia, riprendesse nell’anno scolastico in corso. Proporre azioni mirate è fondamentale per ottenere una sempre più ampia diffusione sul territorio lombardo. Per ‘Schermi di Classe’ abbiamo stanziato oltre 232.000 al fine di consentire ad una ricca rete di sale cinematografiche di proporre un’offerta di qualità. Inoltre, abbiamo coinvolto le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche sia paritarie”.
Il progetto invita le scuole a partecipare alla proiezione gratuita di un film a scelta tra quelli proposti in una rosa di titoli che affrontano tematiche di particolare rilevanza ai fini dell’attività didattica. La proiezione potrà essere organizzata a partire dal mese di novembre 2023, presso una delle 96 sale cinematografiche lombarde aderenti all’iniziativa.
Schermi di classe, nelle prime 4 edizioni in Lombardia 611 proiezioni viste da 100.000 studenti
Nelle prime quattro edizioni il progetto ha visto la partecipazione di 100.000 studenti che hanno assistito a 611 proiezioni gratuite. ‘Schermi di Classe’ rientra nell’insieme di interventi regionali compresi in ‘Next – laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo’ per le edizioni 2023-2024 e 2024-2025. L’iniziativa, avviata nel 2016, è realizzata in collaborazione con Agis Lombarda (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo). La suddivisione dei film avviene per fasce d’età e per ciascuno si predispone una scheda didattica.
Assessore Caruso: cinema strumento di crescita per i ragazzi
“Il cinema – ha aggiunto l’assessore – comunicando anche con un linguaggio contemporaneo e diretto ai ragazzi, può rappresentare uno strumento di crescita consapevole nel percorso di formazione delle nuove generazioni: la diffusione della cultura, in tutte le sue forme, è uno strumento educativo fondamentale”.
“Puntiamo – ha concluso – a migliorare le relazioni tra scuole e sale cinematografiche. È fondamentale abituare i più giovani alla fruizione di un prodotto culturale di qualità, fornendo strumenti utili alla comprensione e all’utilizzo del linguaggio audiovisivo”.