L’applicazione dei criteri ESG, ovvero l’acronimo di Sostenibilità Ambientale e Governance Sociale (Environmental, Social e Governance), sta diventando sempre più popolare in tutti i settori.
Questi fattori devono essere presi in considerazione quando si valuta la capacità di un’azienda di aderire agli standard necessari di sostenibilità, sia che si tratti di questioni ambientali e/o economiche, che devono essere affrontate singolarmente, che di aspetti come la violazione dei diritti umani o le pratiche di amministrazione aziendale sul territorio, che possono influenzare le opportunità commerciali all’estero.
Recentemente si è scritto molto su come l’integrazione delle considerazioni ESG aiuterà le aziende a diventare più resilienti nei confronti di tecnologie dirompenti come l’intelligenza artificiale, la crisi alimentare e energetica e, in generale, un quadro economico mondiale che è ben lungi dal promettere stabilità per anni a venire.
Sull’importanza degli ESG anche in campo immobiliare, Sergio Catalano (Head of Asset & Sustainability Management di InvestiRE SGR) ne ha descritto al meglio le opportunità in questa video intervista
In conclusione
ESG è un termine sempre più utilizzato in tutti i settori, anche in campo immobiliare, e si riferisce all’idea di sostenibilità ambientale e sociale, oltre che di amministrazione delle aziende e identifica quei tre fattori che ogni azienda dovrebbe essere in grado di verificare se vuole che la sua capacità o il suo impegno siano giudicati in relazione a quelli che vengono definiti: “standard imprescindibili”.
Per approfondire ulteriormente la conoscenza dei criteri ESG si consiglia la consultazione del blog del Fondo Ca’ Granda.